Coopca, anche Banca d’Italia si costituisce parte civile
Si è tenuta stamattina in Tribunale a Udine la prima udienza preliminare davanti al GUP sul crack Coopca. Presenti i diversi avvocati che difendono gli imputati, i legali della procedura concorsuale e i legali dei soci. Le novità riguardano la costituzione di parte civile di Banca d’Italia accanto ai vari soci prestatori e azionisti oltre a due associazioni di consumatori, il Codacons e il Movimento Tutela del Cittadino.
Inoltre c’è stata la richiesta di citare in giudizio per omessa vigilanza anche la Regione FVG e le associazioni di categoria del mondo cooperativo, LegaCoop, Confcooperative e AGCI.
Presenti fuori il tribunale una ventina tra soci prestatori e azionisti che attraverso uno striscione hanno rimarcato le loro sofferenze e la speranza di ottenere giustizia e il risarcimento di tutto quanto perso con il fallimento della storica cooperativa carnica.
L’udienza è stata rinviata quindi al prossimo 6 aprile.