Coopca, ok dall’Agenzia Entrate, si inizia a liquidare i rimborsi
di DAVID ZANIRATO
L’Agenzia delle entrate ha sbloccato i termini: ora i rimborsi ai Soci prestatori di Cooppa possono partire.
Così come aveva annunciato il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello, la risposta all’interpello sulla gestione fiscale dell’operazione di liberalità messa in campo da Coop Alleanza 3.0, attraverso il comitato Solidarietà attiva guidato da Graziano Pasqual, è arrivata entro fine giugno e adesso si potrà avviare l’iter per i rimborsi del 50% dei risparmi dei soci prestatori andati in fumo con il crack della cooperativa carnica: circa 6 milioni.
Le lettere con le quali si illustrano le modalità pratiche dei bonifici per la prima tranche (circa 6 milioni di euro da dividere per i circa 3.236 soci censiti) sono già state fatte recapitare ai domicili e nelle prossime settimane partiranno le convocazioni per le assemblee zonali, dove verranno illustrate tutte le procedure. «Ad oggi – informa lo stesso Pasqual – sono arrivati circa 1300 moduli. L’Agenzia delle entrate ha chiarito che lo strumento che dovremo utilizzare sarà quello della donazione, quindi regolato dal codice civile. Coop Alleanza 3.0 si farà carico anche di coprire l’8% dell’imposta prevista (complessivamente un milione di euro, ndr) e pure le spese notarili, quindi ai soci il rimborso arriverà netto pari alla promessa».
Sulle tempistiche effettive per l’accreditamento sui vari conti correnti la nuova stima prevista parla di fine agosto, primi di settembre, perché sono sorte nuove complicazioni dovute all’astrusità dei libretti concessi al tempo ai vari soci di Coopca, con casi di co-intestatari, molti dei quali residenti all’estero, libretti multipli o intestati a minori, o ancora eredi che devono formalizzare le pratiche di successione: «Il tasso di casistiche cresce di settimana in settimana – conferma Pasqual – e stiamo cercando di dare risposte a tutti sbrogliando la matassa il più in fretta possibile. Non è facile ma contiamo comunque di partire a gruppi liquidando coloro i quali hanno già tutte le carte in regola».