Coronavirus, dialogo aperto tra maggioranza e opposizioni in Consiglio Regionale Fvg
Dialogo, spirito di collaborazione, responsabilità di fronte a una emergenza sanitaria ed economica epocali, da esprimere anche in termini di partecipazione effettiva alle scelte da parte delle Opposizioni. Scelte che vanno concertate e condivise, perché il dialogo sia reale. Con un invito a esprimere appieno le potenzialità dell’autonomia statutaria del Friuli Venezia Giulia.
Parole ricorrenti durante la discussione generale sul ddl 85 Emergenza Covid-19 negli interventi dei consiglieri regionali, tutti appartenenti alle forze di Minoranza, che in questo spirito hanno presentato i propri emendamenti al testo, con la preoccupazione diffusa a dare risposte le più ampie possibili alle diverse categorie economiche e a tutti i segmenti della comunità regionale.
Così il consigliere Franco Iacop, a nome del Gruppo del Partito Democratico, affrontando alcuni aspetti economici cronici della nostra realtà, ha posto in evidenza le esigenze di liquidità, la necessità di non trattenere i denari nelle tesorerie regionali ma di immetterli velocemente dove servono, superando lungaggini e tortuosità burocratiche. Vanno in questo senso gli emendamenti presentati, sia per allargare la platea delle amministrazioni pubbliche e degli enti che devono, in questa fase, partecipare in deroga, sia perché sia estesa agli enti, alle agenzie, alle società e a tutti i soggetti che gestiscono fondi regionali, così come ai Comuni ex capoluogo di Provincia, la possibilità di anticipare l’erogazione fino al 90% degli incentivi già concessi e impegnati.
Posizioni condivise anche dagli altri consiglieri Pd intervenuti: Enzo Marsilio che si è soffermato sull’implementazione delle garanzie dei Confidi alle piccole imprese e sulla necessità di concentrare l’attenzione anche sull’Agricoltura, settore rimasto finora scoperto; Diego Moretti, che ha parlato della possibilità di utilizzare in via straordinaria la tassa di soggiorno; Cristiano Shaurli che, sottolineando la validità del provvedimento della chiusura delle scuole, ha sottolineato l’importanza che tutti gli assessori – non solo il governatore Massimiliano Fedriga e il vicegovernatore con delega a Salute e Protezione civile, Riccardo Riccardi che sono in prima linea – e le Commissioni consiliari contribuiscano con l’Assemblea a svolgere appieno il proprio ruolo e a esercitare l’Autonomia.
Interventi nei quali non sono mancati riferimenti di adesione a quanto detto da Furio Honsell, esponente di Open Sinistra Fvg, che ha sollecitato a considerare la gravità della situazione in cui versano alcune categorie di lavoratori, come ad esempio quelli a chiamata, invitando con un suo emendamento la Giunta a riconvertire i fondi stanziati e non ancora spesi per interventi di videosorveglianza e sicurezza in interventi a favore di realtà in questo momento particolarmente esposte all’emergenza, come le case di riposo e la stessa Protezione civile.
Per il Movimento Cinquestelle a parlare per primo è stato il consigliere Mauro Capozella, che ha sollecitato a farsi carico dell’emergenza economica con strumenti innovativi, a rimodulare il ruolo dei Confidi e a riconsiderare per prudenza finanziaria il limite del 90% fissato per gli incentivi. Dal canto suo, il collega Cristian Sergo ha indicato l’opportunità di anticipare la manovra di assestamento prevista per luglio e, condividendo la proposta Honsell di riconvertire stanziamenti su settori urgenti, di ampliare termini e platea in tema di incentivi.
Dal capogruppo del Patto per l’Autonomia, Massimo Moretuzzo, l’impegno a non dare spazio a polemiche che potrebbero minare la coesione si è tradotto da parte del Gruppo nella scelta di una comunicazione lontana dai social e fondata su elementi sostanziali e, ora, nella decisione di presentare solo ordini del giorno ed un unico emendamento riguardante la parte del testo relativa alle elezioni amministrative.
Per i Cittadini, sia dal capogruppo Tiziano Centis che dalla consigliera Simona Liguori, l’attenzione si è rivolta con l’annunciato emendamento alla situazione dell’artigianato, settore gravemente colpito, e che ha avuto rassicurazioni da parte di Fedriga di trovare sostegno entro gli interventi previsti per arti e professioni.
Ulteriori conferme di attenzione per altri aspetti sono venute dal governatore Fvg Fedriga, che le ha motivate rispondendo nella replica ai consiglieri e assicurando l’accurata valutazione di tutti gli emendamenti, nell’ottica costruttiva – ha detto – espressa da tutti e nel segno di una piena disponibilità al coinvolgimento delle Opposizioni, lungi da questioni di linea politica. E se alcune scelte sono dettate dal costante confronto tecnico scientifico, altre, riguardanti il lavoro, vanno guardate in un’ottica di prospettiva, puntando a garantire stabilità occupazionale, considerando inoltre che la Regione non può indebitarsi sulla parte corrente, che un reale assestamento di bilancio potrà in realtà configurarsi solo in autunno e che l’Autonomia statutaria, in un momento di emergenza, va tutelata con cura.
Dall’assessore Roberti, infine, precisazioni sulla disciplina per il rinnovo degli organi comunali in scadenza nel 2020, con l’obiettivo di avviare l’allineamento delle elezioni comunali.
(nella foto da sinistra Tiziano Centis e Enzo Marsilio)