Coronavirus, Fedriga dispone la chiusura dei negozi anche a Pasquetta
Il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha firmato oggi una nuova ordinanza che prevede ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da coronavirus.
A integrazione e rafforzamento dell’ordinanza n.7 del 3 aprile 2020, che aveva già disposto la chiusura alla domenica di tutte le attività commerciali, con il nuovo provvedimento viene stabilita la serrata anche nella giornata di lunedì 13 aprile di tutte le attività ad eccezione delle farmacie, delle
parafarmacie, delle edicole (ricordiamo che comunque a Pasquetta i quotidiani non escono) e degli esercizi nelle aree di servizio situati lungo la rete autostradale e a servizio di porti e interporti.
Alla base della decisione la considerazione che anche in Friuli Venezia Giulia, la festività del Lunedì dell’Angelo potrebbe far registrare concentrazioni di persone non strettamente giustificate dall’esigenza di acquistare beni alimentari.
Inoltre con la nuova ordinanza viene fatto obbligo a chiunque acceda ai servizi di trasporto pubblico automobilistici, ferroviari e marittimi e anche a chi utilizzi i taxi di mantenere la distanza interpersonale di sicurezza e di indossare la mascherina o comunque una protezione a copertura di naso e bocca e di ogni altra precauzione per evitare il contagio da Covid-19.
L’inottemperanza della nuova ordinanza comporta l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 4 del decreto legge 25 marzo 2020 n. 19.
“Bene la decisione di Fedriga di chiudere tutti i negozi a Pasquetta. Lo ringraziamo per aver accolto la nostra istanza di assoluto buon senso e vogliamo credere che quella del 3 aprile sia stata una mera svista e per questo ci siamo permessi di intervenire nel chiedere un pronto rimedio”. Lo afferma il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Cristian Sergo.
“Si tratta di un giusto riconoscimento al grande lavoro portato avanti dagli operatori del settore che stanno garantendo con abnegazione l’approvvigionamento alimentare delle nostre famiglie – aggiunge l’esponente M5S -. Ed è anche un modo per evitare ingiustificati spostamenti e assembramenti”.
“Ci sentiamo in obbligo di fare un caloroso appello a tutti i cittadini: non c’è alcun bisogno di prendere d’assalto i negozi nella giornata di sabato – sostiene Sergo -, abbiamo una delle più alte quantità di supermercati d’Italia, con un po’ di organizzazione si possono evitare file, assembramenti e rispettare le norme che tutti gli operatori vi chiederanno di osservare scrupolosamente”.
“Solo questo rispetto sta evitando che i bollettini diramati ogni sera dalla Protezione civile non siano sempre peggiori – conclude il consigliere regionale – Rimaniamo a casa e in famiglia a Pasqua e Pasquetta per consentire a tutti di poter ritornare al più presto alla nostra vita normale”.