Sport

Coronavirus, la Regione Fvg chiede al Governo di sostenere subito lo sport dilettantistico

“Sarebbe necessario che il Governo trovasse le risorse per sostenere le società e le associazioni sportive dilettantistiche che rischiano di sparire a causa dell’emergenza Covid-19. È questo uno dei temi centrali del documento che le Regioni hanno predisposto in vista dei nuovi provvedimenti legislativi nazionali in favore di famiglie, lavoratori e imprese”.

Così l’assessore allo Sport Tiziana Gibelli commenta l’incontro in videoconferenza svoltosi con il ministro Vincenzo Spadafora per fare il punto sulle misure a sostegno del settore sportivo.

“Si tratta di un aspetto fondamentale per il Friuli Venezia Giulia, una delle regioni dove si pratica più sport a livello italiano” aggiunge l’assessore Gibelli che è anche coordinatore della Commissione Beni e attività culturali della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

“Il Governo – sottolinea ancora Gibelli – deve inoltre approvare una serie di misure per dare respiro alle realtà che gestiscono gli impianti sportivi attualmente rimasti chiusi, senza tralasciare il tema delle manutenzioni e delle realizzazioni di nuove strutture”.

“Sarebbe importante – propone Gibelli – utilizzare i fondi comunitari per immettere liquidità nel settore, prevedendo lo snellimento delle attuali procedure per impiegare rapidamente le risorse disponibili, anche attraverso una rimodulazione degli interventi già programmati e la possibilità, eventuale, di posticipare l’utilizzo dei fondi strutturali della programmazione 2014-2020”.

“Fra le ipotesi sul tavolo – afferma in conclusione l’assessore – c’è anche quella di assegnare alle Regioni quote ulteriori del Fondo di sviluppo e coesione (Fsc) 2014-2020 nella disponibilità dei Ministeri e non ancora trasferite agli enti territoriali oppure quella di attivare, sin da subito, il Fsc 2021-2027 per gli impianti sportivi”.