Coronavirus, la Regione invita le aziende lattiero casearie ad utilizzare latte Fvg
Un appello alle aziende lattiero casearie a sostituire gli approvvigionamenti di latte estero con il latte proveniente dagli allevamenti friulani.
È il messaggio lanciato dall’assessore regionale alle Risorse agroalimentari del Friuli Venezia Giulia, Stefano Zannier, per far fronte al crollo della domanda di prodotti lattiero caseari freschi, che a sua volta sta causando il mancato ritiro del latte dai produttori locali.
“Tutto il settore sta subendo i contraccolpi della crisi, ma le aziende produttrici di prodotti lattiero caseari destinati alla clientela della ristorazione stanno affrontando un crollo verticale degli ordini. Molti dei prodotti che non trovano collocazione su tale mercato sono prodotti freschi per i quali non vi è ovviamente possibilità di stagionatura o stoccaggio” ha spiegato Zannier.
Il crollo dei fabbisogni di latte sta comportando a cascata il mancato ritiro del latte stesso dai produttori primari che oltre a non poter conferire il prodotto sono impossibilitati a stoccare le giacenze.
“Credo – ha affermato Zannier – che in una situazione di emergenza come quella attuale, tutti dobbiamo metterci a disposizione per cercare di superare questo grave momento”.
L’assessore lancia quindi un forte appello: “Qualora nelle vostre aziende utilizziate latte proveniente dall’estero, chiedo di sostituire tale prodotto con la produzione regionale oggi in surplus, dando quindi una possibilità di sopravvivenza ai produttori primari che oggi rischiano il tracollo”.
La Regione, tramite l’agenzia Agrifood FVG, garantisce il massimo supporto ed è a disposizione per cercare di favorire i contatti e supportare le interlocuzioni tra produttori e aziende.
“Solo uno straordinario sforzo collettivo ci consentirà di affrontare l’attuale grave situazione garantendo la tenuta del comparto lattiero caseario” ha concluso Zannier.