Costi energia, il Comune di Ovaro chiede la collaborazione delle associazioni
La crisi energetica impone al Comune di Ovaro di effettuare delle scelte che porteranno necessariamente a una limitazione nell’utilizzo e nelle temperature garantite negli impianti di proprietà comunale da parte di associazioni di volontariato, locali e non.
Con l’intento di sensibilizzare la popolazione in ordine all’adozione di buone pratiche di vita quotidiana, il sindaco Lino Not chiede la collaborazione delle associazioni nel mantenere un’illuminazione adeguata e nel gestire al meglio le necessarie riduzioni delle temperature, in primis tenendo chiuse le porte di accesso ai locali al fine di evitare sprechi.
“Ciò consentirebbe un risparmio energetico e economico significativo – dice Not -, consentendo all’Amministrazione comunale di supportare autonomamente le spese di gestione e non gravare sui bilanci delle associazioni”.
Il sindaco informa, inoltre, che attualmente è in fase di predisposizione un piano per ridurre anche i costi dell’energia elettrica per l’illuminazione pubblica, mentre a giugno è già stato integrato un capitolo per i costi del gas metano pari a 46.000 euro.