Covid, a Rigolato nessun positivo ma il sindaco invita a non abbassare la guardia
Il sindaco di Rigolato Fabio D’Andrea ha fatto il punto della situazione nel suo Comune sull’emergenza Covid-19. Proponiamo il comunicato rivolto alla comunità.
Cari cittadine e cittadini, con piacere comunico che, dal dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale, a tutt’oggi al nostro comune non sono stati segnalati casi di positività di COVID-19.
È doveroso tuttavia rilevare la situazione del quadro generale che ha indotto il Governo ad emanare l’ultimo DPCM del 5 novembre, in vigore dal 6 novembre c.a., con conseguenti misure restrittive più severe. Le regioni sono state suddivise in tre fasce in base ad una serie di fattori di criticità. Il Friuli Venezia Giulia ricade nella zona gialla, meno gravata dalle misure.
La nostra comunità è composta prevalentemente da persone anziane e quindi più fragili, vulnerabili e maggiormente esposte. Come evidenziano diversi casi recenti nessuno però deve ritenersi immune.
In questo momento delicato voglio rinnovare l’appello alla calma ed al senso di responsabilità che ognuno di noi deve avere. Dobbiamo, insieme, rispettare le disposizioni emanate dal Governo, dalla Regione e dalle autorità di salute pubblica. Sono poche e semplici regole che ci permetteranno di continuare ad avere una vita “normale” in questi tempi di emergenza e che di seguito riporto:
-Gli spazi chiusi sono i più pericolosi, ma è possibile minimizzare i rischi se si mettono in campo tutte le misure disponibili per contrastare il contagio tramite aerosol;
-Indossiamo sempre la mascherina quando interagiamo con persone non conviventi e specialmente nei locali chiusi come bar, negozi ed esercizi in genere;
-Non abbassiamo la mascherina quando parliamo perché proprio in quel momento liberiamo le goccioline di saliva;
-Non tocchiamoci naso e bocca se non prima di esserci lavati bene le mani;
-Manteniamo la distanza di sicurezza interpersonale almeno di un metro;
-Laviamoci spesso le mani con acqua e sapone, in alternativa utilizziamo i gel igienizzanti. Ricordiamoci di farlo ogni volta che entriamo in un locale, sia esso un bar, un negozio o un ufficio;
-Cerchiamo, per quanto possibile, di telefonare piuttosto di recarci in casa altrui;
-Teniamo monitorate le nostre condizioni di salute ed in caso di insorgenza di sintomi provvediamo a contattare subito il proprio medico curante, segnalandogli anche eventuali contatti con persone che sappiamo essere state contagiate. Seguiamo inoltre scrupolosamente le indicazioni del nostro medico e del Dipartimento di Prevenzione. Ricordiamoci che, anche grazie al nostro impegno, sarà possibile contenere questo insidioso nemico, che non siamo in grado di vedere ma che sappiamo esserci.
Secondo le nuove restrizioni Governative che valgono fino al 3 dicembre c.a. e fortemente raccomandato ai cittadini di non spostarsi, se non per motivi di lavoro, salute o necessità. In tutta Italia, infatti è previsto che da venerdi sera dalle 22.00 fino alle 05.00 scatti il “coprifuoco” con il divieto di uscire di casa se non per ragioni comprovate e portando con sé l’autocertificazione.
Per quanto sopra riteniamo mettere in campo ogni azione che possa preservare la salute della nostra comunità.
Qualora vi siano serie difficoltà o situazioni problematiche – quali l’impossibilità a muoversi autonomamente o persone anziane in difficoltà – siamo in grado di venire incontro con la consegna della spesa o dei medicinali a domicilio attraverso l’apporto ed il sostegno dei volontari della Protezione Civile e della Sogit. Se il quadro della situazione dovesse evolvere negativamente verrà data successiva comunicazione con puntuali indicazioni e riferimenti telefonici.
Al momento gli uffici comunali operano normalmente, tuttavia l’accesso ai medesimi è consentito a solo due persone per volta in modo da poter garantire la totale sicurezza, come del resto è avvenuto finora.
Per quanto riguarda la Biblioteca comunale verrà fatto avviso a parte. Rimane inteso che i comportamenti raccomandati non sono solo quelli imposti ma anche quelli che derivano dal buon senso e dalla responsabilità e attenzione reciproche, consigliati dalla precauzione.
L’emergenza che stiamo vivendo potrà essere contenuta con l’indispensabile apporto personale di ogni cittadino ed evitando condotte connotate da superficialità e leggerezza.
Senza allarmismi e con la giusta dose di realismo e consapevolezza, dobbiamo lavorare tutti assieme, Istituzioni e Cittadini, per superare ed affrontare questo momento. Rimango sempre, assieme alla mia Giunta, a disposizione di tutti voi e rivolgo un caloroso saluto a tutta la comunità.
FABIO D’ANDREA
Il Sindaco