Covid, altri 545 contagi e la regione corre ai ripari: nuovi posti letto negli ospedali
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 7.150 tamponi molecolari sono stati rilevati 482 nuovi contagi con una percentuale di positività del 6,74%. Sono inoltre 3.115 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 179 casi (5,74%). I decessi registrati sono 10, a cui se ne aggiunge un altro avvenuto a febbraio; i ricoveri nelle terapie intensive sono 63 mentre quelli in altri reparti risultano essere 409.
Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi.
I decessi complessivamente ammontano a 2.899, con la seguente suddivisione territoriale: 650 a Trieste, 1.457 a Udine, 599 a Pordenone e 193 a Gorizia. I totalmente guariti sono 63.529, i clinicamente guariti 2.169, mentre quelle in isolamento oggi risultano essere 11.214.
Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 80.283 persone con la seguente suddivisione territoriale: 15.177 a Trieste, 37.494 a Udine, 17.175 a Pordenone, 9.520 a Gorizia e 917 da fuori regione.
Nel dettaglio dei dati odierni sul Covid-19 in Friuli Venezia Giulia, nel settore delle residenze per anziani sono stati rilevati 8 casi di positività tra le persone ospitate nelle strutture regionali, mentre gli operatori sanitari contagiati all’interno delle stesse strutture sono in totale 2.
Sul fronte del Sistema sanitario regionale (Ssr) da registrare nell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale le positività al Covid di un infermiere, un sanitario e un Oss; nell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina di un tecnico di laboratorio, un infermiere e un Oss; nell’Azienda sanitaria del Friuli Occidentale di un tecnico.
Infine da evidenziare la positività di due persone rientranti rispettivamente da Malta e dal Sudafrica
LE PRIME CONTROMISURE
“A causa dell’andamento del contagio epidemiologico si è manifestata l’esigenza di dedicare un numero maggiore di posti letto per pazienti Covid positivi. Conseguentemente nei presidi ospedalieri dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale verranno sospese le seguenti attività: chirurgia a San Daniele del Friuli, oculistica a Palmanova e le attività programmate nelle ortopedie di Udine, Tolmezzo e Latisana con contestuale mantenimento nelle stesse sedi dell’attività traumatologica”.
Lo ha comunicato oggi il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi.
Il provvedimento sarà esecutivo da lunedì 8 marzo.