Da mercoledì 24 via alle vaccinazioni per il personale scolastico FVG
“Con la vaccinazione della quasi totalità del personale socio-sanitario e dei residenti nelle strutture per anziani, ovvero circa 46mila persone su 48mila previste, la prima fase della campagna vaccinale si può considerare ultimata ed ora dobbiamo concentrarci sulla somministrazione agli over 80 e sulle altre categorie indicate dal Governo: le università, per le quali siamo a buon punto, la scuola, le forze di polizia e i militari. L’adesione ha registrato percentuali considerevoli, a conferma del senso di responsabilità di queste categorie professionali e della fiducia in quella che è la nostra arma più potente nella guerra al Covid-19”.
Lo ha evidenziato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, il quale ha confermato che “oggi sono state aperte le agende vaccinali riservate agli insegnanti e agli appartenenti ai corpi di Polizia locale, che possono prenotarsi attraverso i Centri unici di prenotazioni delle aziende sanitarie (Cup), le farmacie e il call center regionale (0434-223522), seguendo la stessa procedura adottata per il personale sociosanitario”.
Riccardi ha spiegato che “superate le criticità legate alla privacy, da domani, mercoledì 24 febbraio, l’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina eseguirà le prime inoculazioni di vaccino per gli insegnanti, mentre l’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale le avvierà sabato 27 febbraio e all’Azienda sanitaria Friuli Occidentale partiranno da lunedì 1° marzo”.
“In base alle indicazioni del Governo, prosegue nel frattempo la raccolta delle adesioni da parte delle forze armate e delle forze di polizia, le quali a breve – prosegue il vicegovernatore – comunicheranno gli elenchi del personale da vaccinare direttamente alle aziende sanitarie, che definiranno le agende vaccinali”.
Riccardi ha ribadito che “per queste categorie, in base alle indicazioni nazionali, il siero somministrato è quello prodotto dell’azienda AstraZeneca, che proprio questa mattina è stato esteso a tutti i soggetti under 65, con la sola esclusione di quelli considerati fragili”.
Il vicegovernatore ha infine precisato che “il nostro sistema sanitario sta dimostrando una grande capacità di immunizzazione, grazie alla professionalità e all’impegno del personale di tutte le aziende, ma la nostra possibilità di vaccinazione è limitata alla disponibilità di dosi di vaccino consegnate dalla struttura commissariale guidata da Domenico Arcuri”.