EconomiaGemonese

Dal Comune di Gemona in arrivo contributi per le attività economiche

L’Amministrazione Comunale di Gemona ha deliberato il prossimo avvio di un nuovo bando volto ad aiutare le attività economiche che hanno subito una riduzione dei ricavi pari o superiore al 30% nel periodo dal primo marzo al 31 dicembre 2020, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, e che si integrano ai contributi nazionali e regionali.
Sono stabilite due linee di contributo una tantum così distinte:

– LINEA A: contributo di € 1.000 per tutte le attività sotto riportate, elevato a € 2.500 per le “palestre e piscine”, in considerazione del fatto che sono rimaste sempre chiuse, con esclusione delle nuove attività.
– LINEA B: contributo di € 3.500 per le nuove attività aperte dopo il 10.03.2020 e fino alla data di scadenza dell’avviso pubblico, in considerazione dei maggiori costi di apertura.

I contributi una tantum sono rivolti alle seguenti attività ubicate all’interno del territorio del Comune di Gemona:
a) attività commerciali al dettaglio di vicinato di ogni natura (con superficie di vendita fino 250 mq);
b) attività inerenti i servizi alla persona (acconciatori, estetisti, istituti di bellezza e centri benessere, attività di tatuaggio);
c) piscine e palestre;
d) attività inerenti l’Artigianato Artistico e tradizionale (orafi, restauro mobili, sartorie, calzolaio, arrotino, laboratori artistici di vetro, rame, vasi ecc..), purchè svolte in forma prevalente con iscrizione alla Camera di Commercio – albo imprese artigiane. Per questa tipologia di attività è richiesta la presenza di un locale aperto al pubblico;
e) attività inerenti i servizi di bar-ristorante (ristoranti, pizzerie, bar, gelaterie, pasticcerie) e preparazione di cibi per asporto (iscritte al registro artigiani);
f) agenzie di viaggio;
g) strutture ricettive turistiche, con esclusione delle strutture non professionali;
h) servizi pubblicitari e tutela diritti d’autore.

Nei prossimi giorni verrà pubblicato il bando con tutti i requisiti.