Dalla Giunta fondi e novità per comuni, treni e bici elettriche
Diverse le delibere adottate oggi dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia. Di seguito il riepilogo.
DISPOSIZIONI URGENTI
Ulteriori 35 milioni di euro verranno ripartiti nell’ambito del disegno di legge numero 166 Disposizioni in materia di Programmazione e Contabilità e altre disposizioni finanziarie urgenti, che sarà esaminato dal Consiglio regionale la prossima settimana e che già disponeva di uno stanziamento di 80 milioni di euro. A definire il riparto del nuovo stanziamento sono una serie di emendamenti al disegno di legge approvati su proposta dell’assessore alle Finanze Francesco Peroni. La parte più consistente (20,5 milioni) sarà destinata al cosiddetto Fondo Volano per le opere pubbliche, altri 7,5 milioni andranno all’assessorato Infrastrutture (4,9 milioni per piccole manutenzioni, 1,6 per scuole materne e 1 milione per centri di aggregazione giovanile), 3 milioni verranno dedicati alla Difesa del Suolo, 2 milioni a Lavoro e prima Formazione e altrettanti alle Camere di Commercio.
FONDO PEREQUATIVO PER I COMUNI
Su proposta dell’assessore alle Autonomie locali Paolo Panontin approvato in via preliminare lo schema di Regolamento che determina criteri e modalità di assegnazione, per il solo 2015, di un fondo perequativo straordinario a favore dei Comuni che fanno parte di Unioni Territoriali Intercomunali (UTI). Il fondo, già previsto dalla legge regionale 18/2015 di Riforma della Finanza locale, ammonta complessivamente a più di 16.200.000,00 euro e costituisce un’ulteriore boccata di ossigeno per i Comuni. Proprio per garantirne la più rapida disponibilità verrà chiesto al Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) di esaminarne il contenuto in via d’urgenza.
SBLOCCO FONDO VOLANO
Approvato anche il Programma triennale 2015-2017 di Conversione degli incentivi pluriennali già concessi in quote annuali costanti agli Enti locali, per le quote ancora non erogate, destinati alla realizzazione di opere pubbliche e investimenti in contributi in conto capitale. L’assegnazione, che mira a favorire lo sblocco del maggior numero di investimenti possibile, privilegia, all’interno di ogni fase di avanzamento dei lavori, gli interventi di valore minore e con priorità al completamento di opere e ai lotti successivi ai primi. Ciò significa che, partendo dalla mappatura delle opere pubbliche, viene data priorità a quei lavori che siano in una fase più avanzata, partendo dalle opere meno costose. Lo stanziamento di 30 milioni consente di dare risposte a 63 interventi, 56 dei quali nella fase di progettazione definitiva e sette in fase di progettazione preliminare, e sarà in grado di mobilitare un imponibile complessivo – considerando il cofinanziamento da parte degli Enti locali – pari a 57 milioni di euro.
PROROGA TRENI A LUNGA PERCORRENZA
Su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità Mariagrazia Santoro, ha deliberato la prenotazione di fondi per 3,5 milioni da destinare alla proroga dei treni Frecciabianca e Frecciargento di lunga percorrenza. “In questo modo – conferma Santoro – la Regione continua a garantire fino a dicembre 2016 i collegamenti tra le città di Trieste e Udine e le città di Milano e Roma come abbiamo stabilito nella convenzione con Trenitalia dell’ottobre 2014”. Complessivamente restano confermate tutte le otto coppie di Frecce che partono da Trieste e Udine per Roma e Milano, anche a partire dal nuovo orario invernale e per tutto il 2016.
CONTRIBUTI PER IL TRASPORTO COMBINATO
Approvato il Piano di riparto dei contributi per interventi che favoriscono lo sviluppo del trasporto combinato da parte di soggetti privati che operano nel settore dei trasporti, dei traffici e della movimentazione delle merci, aventi almeno una sede effettivamente operante sul territorio regionale. La delibera distribuisce 2,3 milioni di euro, inseriti nel Bilancio della Regione con la legge Finanziaria e con la manovra di assestamento, che vanno a soddisfare 15 domande relative alle annualità 2012 e 2013, nella misura del 29,653 per cento dell’importo ammesso a contributo.
CONTRIBUTO BICI ELETTRICHE
Su proposta del vicepresidente e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello, prorogato al 31 dicembre 2016 il termine delle convenzioni con Unioncamere FVG per quanto concerne i contributi per l’acquisto di autovetture a basse emissioni e di biciclette elettriche a pedalata assistita. In entrambi i casi lo spostamento dei termini di chiusura della convenzione e dell’invio dell’apposita relazione da parte di Unioncamere si è reso necessario a seguito della proroga per la presentazione delle domande di contributo: per le macchine, infatti, la scadenza di immatricolazione è stata spostata dal 31 dicembre 2014 alla stessa data del 2015 mentre per le biciclette il termine è passato dal 30 settembre 2015 al 31 maggio 2016. Il contributo per l’acquisto di autovetture Euro 5 o Euro 6 con emissioni pari o inferiori a 120 grammi al chilometro di anidride carbonica ammonta a 1.000,00 euro purché ci sia una contestuale rottamazione di una macchina con almeno 10 anni di vita. La scadenza della convenzione con Unioncamere FVG era inizialmente prevista per il 30 settembre di quest’anno ed è stata prorogata alla fine del 2016. Stesso termine anche per la convenzione relativa al contributo per le biciclette elettriche a pedalata assistita, la cui scadenza era invece prevista per il prossimo 30 novembre. In questo caso la misura di sostegno all’acquisto riguarda il 30 per cento del prezzo, fino a un massimo di 200,00 euro.
PROGETTO TIROCINI GIOVANI DIPLOMATI
Via libera della Giunta regionale alla convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali per l’attuazione anche in Friuli Venezia Giulia del Programma FIxO YEI (Youth Employment Iniziative) – Azioni in favore dei giovani diplomati e al contestuale Piano regionale. Il Programma ministeriale, affidato per la sua attuazione a Italia Lavoro, si rivolge ai giovani diplomati con l’obiettivo di integrare con risorse statali le misure prevista dalla Regione nell’ambito dell’iniziativa Garanzia Giovani, volte a qualificare i servizi di orientamento degli istituti secondari di secondo grado per facilitare la transizione di questi giovani dai percorsi educativi e formativi verso il mercato del lavoro. Il Piano regionale mira a fornire assistenza tecnica alla scuole per la strutturazione di servizi di placement e di coinvolgere gli istituti scolastici nella gestione del flusso dei giovani diplomati. Il target individuato è quello che riguarda i diplomati degli anni scolastici 2014-2015 e 2015-2016 verso i quali saranno indirizzate misure di informazione (per circa 4.000 ragazzi) e di orientamento specialistico (verso 2.000 diplomati), con l’attivazione di 80 tirocini.