Dalla Regione FVG un sostegno alle attività culturali
Undici avvisi pubblici per il sostegno delle attività organizzate nel settore della cultura sono stati approvati dalla giunta regionale su proposta dell’assessore competente Gianni Torrenti (nella foto).
Ad essere finanziate saranno iniziative di varia natura come concerti, rassegne, festival, mostre e incontri di divulgazione della conoscenza umanistica e scientifica. A presentare i progetti, dal 23 ottobre al 22 novembre, potranno essere tutti gli enti pubblici, le associazioni e i soggetti senza fine di lucro; le attività giudicate meritevoli, potranno ricevere un incentivo pari al 100% dei costi ritenuti ammissibili. Lo stanziamento dei fondi necessari al finanziamento dei bandi, è previsto nella legge di stabilità 2018, mentre con una successiva deliberazione, la Giunta regionale delineerà il riparto delle risorse.
“Il plafond che metteremo a disposizione – spiega Torrenti – sarà in linea con quello degli scorsi anni. La legge regionale 16 del 2014, che disciplina gli interventi in materia di promozione delle attività culturali, ha introdotto nella valutazione i concetti di meritocrazia e trasparenza, associati a un’innovazione normativa che garantisce ai richiedenti la totalità del finanziamento in forma anticipata. Il tutto è coerentemente legato all’obiettivo di sostenere eventi di qualità, all’interno di una produzione culturale capace di attrarre pubblico e di creare indotto economico per il territorio”.
Gli undici avvisi riguarderanno: stagioni e rassegne di spettacolo dal vivo (cui andranno da 15 a 30 mila euro per ciascun progetto); produzioni di spettacoli teatrali di prosa (da 20 a 40 mila euro per progetto); eventi e festival nel settore dello spettacolo dal vivo (da 20 a 40 mila euro per progetto); attività concertistica e manifestazioni musicali delle orchestre regionali (da 10 a 30 mila euro per progetto); manifestazioni di valorizzazione della cultura cinematografica e dell’audiovisivo (da 15 a 25 mila euro per progetto); festival cinematografici di carattere internazionale (da 25 a 50 mila euro per progetto); manifestazioni espositive (da 10 a 25 mila euro per progetto); manifestazioni inerenti ad attività di divulgazione della cultura umanistica (da 10 a 20 mila euro per progetto); manifestazioni inerenti ad attività di divulgazione della cultura scientifica (da 10 a 25 mila euro per progetto); iniziative progettuali di divulgazione della cultura umanistica da parte di Istituti (da 10 a 25 mila euro per progetto); progetti riguardanti la valorizzazione della memoria e della testimonianza storica (da 3 a 5 mila euro per progetto).
Il 24 ottobre, nell’Auditorium della Regione a Udine in via Sabbadini, si terrà un Infoday che sarà occasione per illustrare in modo dettagliato le caratteristiche degli avvisi pubblici e fornire informazioni utili per una corretta e più efficace presentazione della domanda. “Incontri – commenta l’assessore Torrenti – che hanno sempre avuto grande partecipazione, a conferma che questa modalità di informazione diretta è gradita in quanto dà il senso della trasparenza e garantisce a tutti pari opportunità di accesso ai contributi”. Nel sito web della Regione sono consultabili e scaricabili tutti i bandi degli incentivi alle attività culturali e le slides che spiegano come presentare le domande di finanziamento.
L’assessore Torrenti, infine, ricorda il primato nazionale del Friuli Venezia Giulia per i fondi destinati alle attività culturali “non solo in proporzione rispetto al numero di abitanti ma, addirittura, in valore assoluto. Rappresentiamo quindi la Regione che eroga più risorse in questo settore; il sostegno alla cultura non è una spesa, ma un investimento che consolida e diffonde la conoscenza. Questi sono elementi che permettono a una società di essere aperta, inclusiva e libera”.
… e intanto i contributi regionali per le iniziative per “Tolmezzo Città Alpina 2017” vanno ad una cooperativa di Pordenone e ad una Fondazione di Tavagnacco…