De Prato e Radivo si dimettono dalla Pro Loco Tolmezzo
Nelle scorse settimane due dei sedici membri degli organi statutari della Pro Loco Tolmezzo hanno comunicato al presidente Igor Sabadelli la volontà di volersi sollevare da ogni incarico associativo, rassegnando in maniera immediata ed irrevocabile le loro dimissioni e cogliendo l’invito che era stato loro posto dall’organo direttivo.
Oscar De Prato, membro del consiglio, ed Enrico Radivo, componente del collegio dei revisori dei conti, hanno assunto questa decisione «dopo un lungo periodo di gestazione – affermano -, durante il quale era diventato molto difficoltoso lavorare in maniera compatta e concreta sui progetti dell’associazione a causa di una gravosa disomogeneità di visioni che spesso sfociava in meri atti gratuiti di accusa nei nostri confronti».
Nello specifico, continuano De Prato e Radivo, «ci è stato fatto notare che il nostro ruolo di presidenti in altre associazioni del territorio che si occupano del medesimo settore con sede a Tolmezzo, ovvero APS Reset e Carnix Project, possa costituire un conflitto di interessi con la nostra posizione all’interno della Pro Loco. Conflitto di interessi giuridicamente del tutto inesistente».
Ora, a seguito di questa decisione, il presidente dovrà valutare se sia il caso di convocare una nuova riunione dell’assemblea per procedere alla surroga di De Prato o se valutare la non compromissione della funzionalità del consiglio e proseguire l’attività associativa.
Al posto di Radivo subentrerà, invece, Romano Pellegrina, primo dei non eletti al collegio e già membro del consiglio direttivo.
Sulle motivazioni che adducono alle dimissioni, De Prato sottolinea: «Siamo tra i membri che hanno un po’ più di esperienza nell’organizzazione di eventi a Tolmezzo ma i nostri consigli non erano mai ascoltati. Le attività proposte dalla Pro Loco sono praticamente nulle, senza una logica e organizzate male. Le dimissioni sono state rassegnate anche per questo motivo».
«Ci auguriamo che questa nostra uscita non pregiudichi l’attività dell’associazione che speriamo possa essere portata avanti con successo non solo per la Pro Loco ma soprattutto per tutta la città di Tolmezzo – interviene Radivo -. Tuttavia rilevo che sono numerose le frizioni all’interno e ho il sentore che la nostra azione rappresenti solamente l’apripista per altri colleghi che non apprezzano la gestione».