Donazione al Soccorso Alpino FVG in memoria dei due escursionisti triestini scomparsi a dicembre nel Tarvisiano
Un gesto emblematico di generosa riconoscenza per il lavoro svolto dai soccorritori. Una significativa donazione è stata consegnata nelle scorse settimane al Servizio regionale del Soccorso Alpino e speleologico del Friuli Venezia Giulia in memoria di Jennifer Bubic e Massimo Grassi, i due escursionisti triestini che hanno perso la vita lo scorso dicembre sulle pendici orientali della Creta del Cacciatore, tra le Alpi Giulie, lungo il corso del Rio Prasnig.
La cifra raccolta grazie al contributo di familiari, parenti, amici, colleghi dell’azienda Flextronics srl dove entrambi gli escursionisti lavoravano, ammonta a 4718 euro.
L’importo è stato utilizzato dal Soccorso Alpino e Speleologico per acquistare una barella “Lecco” per il soccorso in montagna e alcuni zaini sanitari con relativi presidi.
Le ricerche dei due escursionisti e dei due loro cagnolini si erano protratte per due giorni a cavallo tra il 12 e il 14 dicembre, con un impegno costante di una sessantina di tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico anche nelle ore senza luce e con condizioni meteorologiche fortemente sfavorevoli.
Il Soccorso Alpino e speleologico desidera ringraziare per questo gesto di riconoscenza che consentirà di disporre di importanti materiali e attrezzature che si rendono costantemente necessari per le operazioni di ricerca e soccorso nei luoghi impervi.