Due incidenti in Piancavallo: grave un ciclista, ferito un cacciatore in perlustrazione
Due incidenti hanno tenuto impegnata la stazione di Pordenone del Soccorso Alpino a partire dalla tarda mattinata.
Alle 10.30 è arrivata una chiamata dalla centrale operativa tramite la Sores per un ciclista che è stato ritrovato gravemente infortunato da altri due ciclisti che percorrevano la stessa discesa nell’area attraversata dalla strada che dalla Madonna del Monte sale a Bornass, dove sono presenti diversi itinerari per gli amanti della mountain bike.
L’uomo, classe 1973 di Caneva, ha subito forti traumi e le sue condizioni sono serie. Sul posto è arrivato l’elisoccorso regionale che ha sbarcato sul posto, un sentiero boschivo, l’equipe tecnico sanitaria. Stabilizzato e sistemato sulla barella, il ferito è stato verricellato a bordo e consegnato all’ambulanza, con la quale è stato condotto d’urgenza all’ospedale di Pordenone.
L’uomo, classe 1973 di Caneva, ha subito forti traumi e le sue condizioni sono serie. Sul posto è arrivato l’elisoccorso regionale che ha sbarcato sul posto, un sentiero boschivo, l’equipe tecnico sanitaria. Stabilizzato e sistemato sulla barella, il ferito è stato verricellato a bordo e consegnato all’ambulanza, con la quale è stato condotto d’urgenza all’ospedale di Pordenone.
Mentre si concludeva questo primo intervento è arrivata una seconda chiamata – sempre dal Piancavallo – da parte di un 58enne cacciatore, anch’esso di Caneva, che, in compagnia di un collega, stava percorrendo i pendii del Cimon dei Furlani allo scopo di controllare e censire i camosci presenti. Il collega è scivolato sull’erba, ruzzolando per una quindicina di metri sui pendii ripidi e prativi presenti a quota 1600 metri procurandosi la frattura di un arto superiore e una sospetta lesione del bacino. L’elisoccorso era ancora impegnato nel primo intervento e, dopo aver tentato di coinvolgere il Suem di Pieve di Cadore, anch’esso occupato su altro intervento, il capostazione ha attivato l’elicottero della Protezione Civile. A bordo di quest’ultimo sono stati caricati dal campo base sei tecnici del Soccorso Alpino di Pordenone che hanno raggiunto il ferito e lo hanno sistemato nella barella. A quel punto l’elisoccorso si è svincolato e, giunto sul posto, ha recuperato con il verricello il ferito portandolo all’ospedale di Udine. I soccorritori sono stati invece recuperati con l’elicottero della Protezione Civile. L’intervento si è concluso poco prima delle 15.