Due interventi del Soccorso Alpino nella zona di Malga Chiampis
Questo pomeriggio la stazione del Soccorso Alpino di Maniago è intervenuta per una doppia richiesta di soccorso nella zona di Malga Chiampis, dove si sta svolgendo il raduno della Famiglia arcobaleno europea.
La chiamata è arrivata direttamente in stazione dal telefono satellitare di cui disponeva uno dei partecipanti al raduno. La richiesta di soccorso riguardava un ferito con sospetta frattura al rachide, al polso e alla caviglia a seguito di caduta da paretina di roccia, su cui il giovane, un trentacinquenne olandese, stava effettuando qualche movimento di arrampicata in libera. Il capostazione di Maniago però ha valutato la situazione e, considerate le sospette fratture, ha deciso di inviare sul posto l’elicottero della centrale operativa di Udine. Le squadre di terra non avrebbero infatti raggiunto l’infortunato se non dopo almeno un paio di ore, dovendo prima arrivare in auto a Passo Rest e poi in un’ora e mezza di cammino a Casera Chiampis, a quota 1300 metri in Comune di Tramonti di Sopra. Il trasporto a piedi su barella avrebbe esposto l’infortunato ad altri rischi. Due volontari del CNSAS Maniago hanno comunque raggiunto Passo Rest, pronti a partire a piedi. A recuperare il ferito ci ha pensato però l’elicottero. Il tecnico di elisoccorso e il medico a bordo hanno trovato il ferito a Casera Chiampis, a poca distanza dalle rocce teatro dell’accaduto, circondato dai compagni che lo stavano assistendo. Il ragazzo è stato stabilizzato e trasportato su asse spinale fino all’elicottero per poi essere consegnato all’ambulanza ad Ampezzo.
Poco dopo l’elicottero ha effettuato un altro volo per recuperare, sempre a Casera Chiampis, un altro uomo che accusava una forte infezione oculare, un tedesco del 1980. Anche lui è stato recuperato e consegnato all’ambulanza.
(foto d’archivio)