Due serate in Val Pesarina con i docufilm “Spigoli” e “Pozzis-Samarcanda”
L’auditorium comunale a Pieria di Prato Carnico ospita una mini rassegna di docu-film dedicata a personaggi tra loro molto diversi che sono andati alla ricerca di qualcosa: una nuova via, una nuova strada, un nuovo incontro, un sogno ma anche forse alla ricerca di qualcosa di più intimo e personale.
Il primo docu-film, previsto venerdì 14 luglio alle ore 20.30, è ‘Spigoli’, il lungometraggio che mette in scena la complessa vicenda di Sergio De Infanti (1944-2018), scalatore carnico, con testimonianze di chi condivise con l’alpinista le numerose spedizioni, i libri che scrisse e i segni del grande impulso che dette allo sviluppo della sua terra.
Con la regia di Federico Gallo e la sceneggiatura di Carlo Tolazzi, il documentario è un omaggio di ASCA a una figura poliedrica, alpinista, guida alpina, maestro di sci, imprenditore, boscaiolo, giurato di Leggimontagna, montanaro per scelta e per passione, che ha lasciato un segno importante nella sua terra e tra la sua gente.
Nel corso della serata, Attilio De Rovere rievocherà i tratti dell’Uomo e Alpinista e Carlo Tolazzi racconterà come è stato pensato a realizzato il film.
L’evento si realizza in collaborazione tra l’Associazione delle Sezioni CAI di Carnia, Canal del Ferro, Val Canale (ASCA), Leggimontagna-Cortomontagna e il Comune di Prato Carnico e la Pro Loco Val Pesarina APS.
Sabato 15 luglio, sempre alle 20.30, sarà invece la volta di ‘Pozzis-Samarcanda’, il lungometraggio con la regia di Stefano Giacomuzzi che racconta la storia di Cocco e Stefano, due amici improbabili legati da un unico obiettivo: arrivare a Samarcanda.
Cocco 73 anni e un passato tormentato, affetto dal morbo di Crohn ed è l’unico abitante di Pozzis. Da sempre sogna di partire verso est in sella alla sua Harley-Davidson del 1939. L’incontro con Stefano, regista di 22 anni, rende il sogno realtà. Nasce così un viaggio donchisciottesco: 8000 km, fin nel cuore dell’Asia. Cocco in sella ad una moto inadatta a un percorso così estremo. Stefano al seguito, su un furgone con una troupe cinematografica, per realizzare un film sull’impresa e la travagliata storia dell’amico. Tra le difficoltà di un viaggio che sembra impossibile per un vecchio motociclista, i dubbi di un giovane regista per la prima volta davanti alla macchina da presa, ed imprevisti anche drammatici, i due temono di essersi cimentati in un progetto più grande di loro. Solo la loro amicizia permetterà ad entrambi di raggiungere la propria meta.
Nel corso della serata, il regista del film Stefano Giacomuzzi racconterà come è nata l’idea del film, e come è stato realizzato e le difficoltà nel portare a termine il progetto.
L’evento si realizza in collaborazione tra il Comune di Prato Carnico e la Pro Loco Val Pesarina APS.
Tutte le proiezioni sono ad ingresso gratuito.