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Con Ein Prosit si valorizzano i prodotti del territorio

L’assessore regionale alle Risorse agricole e forestali, Cristiano Shaurli, ha partecipato oggi a Malborghetto alla giornata conclusiva di Ein Prosit, una delle più importanti manifestazioni enogastronomiche del Friuli Venezia Giulia, organizzata dal Consorzio di promozione turistica del Tarvisiano, di Sella Nevea e del Passo Pramollo, in collaborazione con la Regione, l’Ersa e PromoturismoFVG.

L’assessore è intervenuto in occasione dello showcooking con lo chef stellato Emanuele Scarello, incentrato su “I prodotti a marchio Aqua garantiscono caratteristiche qualitative del prodotto superiori agli standard merceologici”, durante il quale ha evidenziato l’importanza di valorizzare i prodotti del nostro territorio.

“Valorizzare le nostre peculiarità – ha detto Shaurli – lavorare su prodotti locali e sulla stagionalità legandoli alla nostra identità territoriale: da qui possono nascere nuove opportunità per una politica agricola che guarda ad un futuro diverso da come lo immaginavamo 20 anni fa”.

L’assessore ha rimarcato, in particolare, l’impegno della Regione indirizzato alla promozione del marchio regionale Aqua (Agricoltura Qualità Ambiente) che certifica qualità, filiera corta e sostenibilità dei prodotti.

Sostenibilità ambientale e percorsi di filiera corta sono infatti, per l’esponente dell’esecutivo, opportunità per il futuro dell’agricoltura, ma “la vera sfida è che il cittadino consumatore li riconosca e li richieda per dare il giusto riconoscimento all’agricoltore che decide di rimanere all’interno di un filiera corta e di un disciplinare stringente che rispetta anche il benessere animale e il minor utilizzo di fitofarmaci”.

Per Shaurli l’opportunità del nostro futuro agricolo non sarà la quantità, ma valorizzare le peculiarità del territorio. “Si tratta – ha detto – di una scelta non solo ideale ma anche economica legata alla redditività delle nostre aziende. In questo modo possiamo dare un futuro e una prospettiva ai nostri agricoltori e accompagnarli verso difficili, ma necessari cambiamenti”.

Durante l’evento condotto da Paolo Vizzari, direttore dell’Area guide del Gruppo editoriale l’Espresso, Emanuele Scarello ha raccontato la sua cucina: “sento ancora questa voglia di esplorare, l’ultimo studio ha riguardato la parte green. Abbiamo fatto un focus sul mondo vegetale con un impegno forte nella ricerca”.

Scarello ha presentato un inno all’agricoltura friulana con un’insalata russa con ortaggi locali trattati in modo agrodolce e ha sottolineato l’importanza di una materia prima di qualità: “per fare una grande cucina dobbiamo avere un grande prodotto, sposo dunque a pieno il progetto del marchio Aqua che garantisce il controllo totale sulla filiera”.