Elezioni europee, intervento di Anna Maria Cisint (Lega) su Passo Monte Croce

Riceviamo e pubblichiamo.

Italia e Austria necessitano di collegamenti moderni sicuri e veloci. La strada di Passo Monte Croce devastata dalla frana, sarà riaperta entro l’anno, tempo atmosferico permettendo . Il sindaco di Monfalcone e candidato al parlamento europeo Anna Maria Cisint, accompagnata sul luogo del disastro dal vicepresidente del Consiglio Regionale Stefano Mazzolini, ne condivide la visione “Dopo il ripristino della strada, bisogna puntare ad un’opera che dia slancio e possibilità di sviluppo a tutta l’area, non possiamo continuare a pensare a soluzioni di ripiego, che si arrampicano sulla montagna e che non portano nessun vantaggio.”. “Il Friuli Venezia Giulia – continua Cisint – ha necessità di ulteriori importanti infrastrutture che gli permettano di sfruttare il grande potenziale turistico che la sua bellezza e diversità faunistica e naturalistica gli consentono”. La messa in sicurezza della parete rocciosa e il ripristino della strada sono state finanziate da fondi ministeriali – 5 milioni di euro dal Ministero delle infrastrutture grazie all’On. Matteo Salvini – e regionali – 5 milioni di euro stanziati da Regione FVG, grazie al Presidente Massimiliano Fedriga. “La Lega – sottolinea Cisint – lavora da sempre per la valorizzazione dei territori, delle persone e nell’impiego di risorse utili al rilancio italiano. Mi impegno per portare avanti in Europa, come ho sempre fatto nella mia Città, una prospettiva di sviluppo del territorio e condivido con Mazzolini che l’unica opera che veramente potrà fare la differenza sarà solo una galleria”. “Speriamo – conclude il vice presidente Mazzolini – che Anna Cisint diventi il nostro riferimento europeo, non solo nello sviluppo del progetto, ma anche nella gestione della nostra bella Regione, che già attrae su di sé molti fondi nazionali ed europei. Insieme, siamo più forti”.