Elsa Martin ritorna nella sua Carnia con “Sfueâi”
Andrà in scena sabato 11 marzo alle ore 20.45 presso il Teatro Candoni di Tolmezzo lo spettacolo “Sfueâi” della cantante e compositrice carnica Elsa Martin e del pianista e compositore Stefano Battaglia, omaggio in musica a poeti del Friuli contemporaneo quali Pier Paolo Pasolini, Novella Cantarutti, Pierluigi Cappello, Amedeo Giacomini, Federico Tavan, che attraverso le loro opere hanno recuperato e reinventato la lingua friulana, nelle diverse varianti dei luoghi di provenienza.
Lo spettacolo è organizzato dall’ERT, con il sostegno della Provincia di Udine e del comune di Tolmezzo.
Sfueâi sono “stormi di luci disseminati nell’oscurità del cielo da non si sa quale mano”, recita una poesia di Novella Cantarutti. Uno sguardo verso l’alto, lo sguardo di chi si chiede cosa ci sia oltre a quello che si vede. Interrogativi antichi che abitano l’uomo dalla notte dei tempi, suggestioni che risvegliano e premono verso l’esterno (es-primere) manifestandosi attraverso musica e poesia.
Ed è la poesia friulana che qui diviene musa, quella di autori del passato e del presente, dove emerge naturale il senso del sacro, la vita e i suoi valori più profondi e reali, la natura, l’amore per la bellezza e le persone, spesso attraverso una semplicità e un senso della verità disarmanti.
La lingua friulana come recupero e ricerca, non solo come sopravvivenza di ciò che è puro e incontaminato, ma come possibile ponte tra origine e futuro, lingua di terra e di metafore, di radici e simbolismi, che comprende al contempo la purezza rustica del mondo contadino e le diversità della sperimentazione letteraria, le parole arcane discese dai padri, misteriose eppure così chiare, ma anche una sorta di laboratorio linguistico che porta le tradizioni trecentesche in una dimensione del tutto emotiva, oltre, – al di là – del significato stretto della parola stessa.
Ciò permette un processo espressivo più autentico, distante dalla lingua ufficiale perché mantiene un’innocenza, una verginità di fatto intraducibile sia per mancanza di un corrispettivo italiano che per il valore onomatopeico del suono originario, immediato e “regressivo”. Ideale perciò per essere messo in musica, restituito ad un definitivo splendore metalinguistico.
Elsa Martin nel 2012 si affaccia al pubblico e alla critica nazionale con l’album di esordio vERsO, finalista alle Targhe Tenco e vincitore di molti riconoscimenti, in cui si attua l’incontro tra tradizione e innovazione, melodie del passato e brani originali in lingua friulana. Nel 2005 la prestigiosa etichetta tedesca ECM progetta e registra assieme a Stefano Battaglia un’opera celebrativa di trentacinque composizioni originali in omaggio a Pier Paolo Pasolini, pubblicata nel 2007 in un doppio album dal titolo Re: Pasolini e presentato nelle più importante sale del mondo.
Le musiche di “Sfueâi”, scritte da entrambi, sono per lo più composizioni inedite ispirate a poesie quali L’Aunar o Cjampanis di Pasolini, La nina e l’anzal o Canaa su la Puarta della Cantarutti, Elementare di Cappello, Prejere di Giacomini, accanto a rivisitazioni di brani quali Anìn a grìs di Maria Di Gleria, di cui si ricorda una magica interpretazione di Alice.
Il tour di concerti, che ha debuttato all’interno della cornice del Mittelfest del 2016, parte dal Friuli e approderà in primavera ed estate prossime in provincia di Bergamo, di Biella e a Vicenza.
Diventerà documento sonoro a inizio estate, dove verrà registrato presso lo studio Artesuono di Stefano Amerio.
Prevendita: venerdì 10 marzo dalle 17.00 alle 19.30.
Info: Teatro 0433.41659 – ufficio cultura 0433.487961/87.
Prezzo biglietti: interi €.10, ridotti €.8, ridotto abbonati Stagione teatrale €.5.