Emanuele Buzzi decimo nella discesa di Coppa del Mondo di Garmisch
Uno splendido Emanuele Buzzi chiude al decimo posto la discesa di Coppa del Mondo di Garmisch Partenkirchen, in Germania, eguagliando così il risultato ottenuto due anni fa sulla stessa pista.
Rispetto al 2018, però, il distacco dalla vetta è quasi dimezzato, visto che il sappadino ha chiuso a soli 54 centesimi dal vincitore, il tedesco Thomas Dressen, e a 0″37 dal terzo posto, occupato dal francese Johan Clarey (secondo il norvegese Aleksander Aamodt Kilde).
Buzzi nella seconda parte di gara ha viaggiato a ritmi da podio, come confermano il quinto tempo a 0″17 nel terzo intermedio e il quarto a 0″18 nell’ultimo rilevamento cronometrico prima dell’arrivo. Al traguardo sarà il migliore degli italiani.
Lele, che in prova aveva perso quasi tre secondi dai migliori, si conferma “animale da gara”, perchè i suoi migliori risultati li ha ottenuti sempre dopo aver fatto segnare tempi alti nei test cronometrati.
“Finalmente ho fatto la gara che volevo – dice Buzzi –. Sulla Kandahar di Garmisch , dove due anni fa, alla vigilia della partenza per le Olimpiadi di Pyeong Chang, avevo ottenuto il 10. posto, ho conquistato un altro 10. posto. Ma il piazzamento di oggi ha un sapore più dolce di quello del 2018: non solo perché è il miglior piazzamento di questa stagione, ma perché ho sciato come volevo fare da tempo e come finora, per diversi motivi, non ero riuscito a fare. Credo di aver sciato bene: finalmente sicuro sui piedi e capace di tenere una buona velocità per tutta la prova, a parte la solita difficoltà iniziale. Nel finale la pista si è leggermente rallentata rispetto ai primi passaggi e ho perso qualche posizione. Mi porto a casa un decimo posto che è davvero un gran bel decimo posto. E ora a fare festa con il grandissimo Peter Fill, oggi al passo d’addio della sua super carriera”.
(nella foto Pentaphoto, Emanuele Buzzi)