Esce oggi “Come papaveri rossi”, il nuovo romanzo di Angelo Floramo
Fa il suo arrivo oggi sugli scaffali e vetrine di tutte le librerie il nuovo romanzo di Angelo Floramo dal titolo “Come papaveri rossi”, pubblicato ancora una volta da Bottega Errante Edizioni. Floramo ha sempre abituato il proprio pubblico con lunghissimi tour di presentazioni e anche per questa nuova fatica letteraria si prepara a viaggiare in un lungo e in largo attraverso il Friuli Venezia Giulia e non solo. La prima tappa dunque sarà domenica 10 ottobre alle 20:45 all’interno del Festival del Coraggio di Cervignano del Friuli in compagnia dell’attrice Monica Mosolo e del musicista Davide Ambrogio.
Nel recensire “La veglia di Ljuba” sulle pagine del Venerdì di Repubblica, Corrado Augias aveva scritto che Romanzi come quello di Floramo hanno il gusto di una riscoperta. E in “Come papaveri rossi” Floramo ci conduce ancora una volta alla riscoperta di una storia rimossa dalla coscienza collettiva degli italiani. La narrazione si dilata su tre generazioni, nel tempo e nella geografia, e ha il sapore della lotta e dell’anarchia. È cucita assieme in una lingua sporca, palpitante, selvatica, capace di stupori, rabbie e malinconie, intrisa di una sensualità difficile da contenere. Tra le pagine i paesaggi della Sicilia diventano quelli dell’anima. L’amicizia si interseca con la passione politica, l’amore più puro con quella febbre animale capace di ammalare le pieghe del cuore. Infine approda nel 1926 a Sveto, un villaggio di sassi sloveno diventato italiano per forza alla fine della Grande Guerra. È lì che il ferroviere socialista di Fùrniri metterà radice, mentre sotto le pietre dell’altopiano, in quel Carso così lontano, sta già dischiudendosi il seme di un’altra storia. Dove gli uomini e le donne sono simili ai papaveri. Pronti a innalzare la bandiera rossa della rivolta sull’alito della Primavera. Cadono alle volte. Ma ritornano sempre numerosi, ogni volta che la falce crede di averli tagliati via per sempre.
Dopo il lancio a Cervignano del Friuli “Come papaveri rossi” farà tappa a Udine al Teatro Palamostre venerdì 22 ottobre alle 20:45, in un evento realizzato con il patrocinio del Comune di Udine e in collaborazione con Sistema Bibliotecario del Friuli, Librerie in Comune, Udine città che legge, CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, ANPI Comitato Provinciale di Udine, Cooperativa Puntozero, Cooperativa Sociale Onlus ITACA, Vicino/lontano, Comunità Nove, Mulino a Nordest. Angelo Floramo dialogherà con Martina Delpiccolo (info su www.bottegaerranteedizioni.it e prenotazioni su eventbrite).
Dopo la presentazione udinese il tour di “Come papaveri rossi” continuerà facendo tappa a Gorizia il 28 ottobre all’interno del Libro delle 18.03, a San Daniele del Friuli il 13 novembre con LeggerMente, a Rosazzo il 20 novembre per I Colloqui dell’Abbazia. Il viaggio della carta geografica di Livio Felluga, a Cividale il 25 novembre per Mittelibro all’interno di Mittelland, le iniziative extra festival di Mittelfest.
Nato a Udine nel 1966, Angelo Floramo insegna Storia e Letteratura al Magrini Marchetti di Gemona ed è ancora convinto che malgrado tutto sia il mestiere più bello del mondo. Medievista per formazione, ha pubblicato molti saggi e articoli specialistici, collabora con diverse riviste nazionali ed estere; dal 2012 collabora con la Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli in veste di consulente scientifico. Per Bottega Errante ha pubblicato Guarneriana Segreta (nuova edizione aggiornata nel 2021, finalista al premio Latisana Nordest), L’osteria dei passi perduti (4 edizioni), La veglia di Ljuba (2 edizioni), Il fiume a bordo (con Daltin e Venier, 2 edizioni).
Bottega Errante Edizioni è una casa editrice nata nel 2015 e conta circa 80 titoli in catalogo. Pubblica letteratura internazionale e italiana, libri legati al viaggio e alla montagna, alle frontiere e alle città, romanzi di grandi autori contemporanei e classici. Siamo inoltre editori di una rivista trimestrale, Erodoto108, che racconta luoghi, persone, viaggi. Tra gli autori Ivo Andrić, Angelo Floramo, Miljenko Jergović, Marina Lalović, Paolo Patui, Federica Marzi, Rumena Buzarovska, Slavenka Drakulić.