Escursionista in gravi condizioni dopo una caduta tra le Dolomiti friulane
È in gravi condizioni un uomo di Aviano caduto nella tarda mattinata sul versante Nord di Forcella Vacalizza, quello rivolto verso la Val Cimoliana, a quota 1800 di altitudine.
L’incidente è avvenuto intorno alle 12 mentre l’escursionista, che era già salito assieme ad altri quattro compagni di escursione sulla Torre della Vacalizza, si trovava nuovamente alla forcella Vacalizza, quindi sulla via del ritorno. Probabilmente inciampando o perdendo l’equilibrio l’uomo è caduto sul versante ripido ricoperto di ghiaie e sassi mobili ed è ruzzolato senza riuscire a fermarsi per un centinaio di metri sotto lo sguardo impotente dei compagni.
Durante la caduta ha smosso alcuni dei sassi che lo hanno ulteriormente colpito man mano che scendeva. Due dei suoi compagni si sono subito precipitati a valle per chiamare i soccorsi fin dove han trovato campo sufficiente per telefonare al NUE112. Gli altri due sono rimasti con il ferito. Sul posto è stato inviato dalla SORES l’elisoccorso del Suem di Pieve di Cadore che ha sbarcato l’equipe medica con medico, infermiere e tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino per stabilizzare il ferito.
Nel frattempo l’elicottero è andato a valle a prelevare altri due tecnici della stazione Valcellina del Soccorso Alpino e Speleologico i quali hanno collaborato alle operazioni di sicurezza e imbarellamento, dato che il pendio era sensibilmente ripido. In queste fasi è stato sempre adoperato il verricello per sbarcare e imbarcare personale e ferito.
In un secondo tempo è stato inviato sul posto l’elicottero della Protezione Civile FVG, che ha recuperato e condotto a valle i due soccorritori della Valcellina e gli altri due compagni di escursione. Il ferito è stato condotto in ospedale a Treviso e l’intervento, cui hanno preso parte sette tecnici della stazione Valcellina, si è concluso intorno alle 15