Escursionista salvato dal Soccorso Alpino sul sentiero Re di Sassonia, nelle Alpi Giulie
Un cinquantenne di Gorizia, F.F., ha chiesto aiuto ieri nel tardo pomeriggio mentre si trovava a percorrere il sentiero attrezzato Re di Sassonia, nel sottogruppo di Riobianco delle Alpi Giulie, un itinerario impegnativo per persone esperte.
Intorno alle 17, dopo essere stato investito da un violento temporale ed esser scivolato per alcuni metri, stanco e provato l’uomo è riuscito ad agganciare fortunatamente la rete telefonica per chiedere aiuto al NUE112.
Dalla stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino e Speleologico e dalla caserma della Guardia di Finanza di Sella Nevea si sono mosse tre squadre di soccorritori, una ventina di uomini, che, non avendo avuto la possibilità di individuare con precisione il punto in cui l’escursionista si trovava, si sono suddivisi in tre squadre per battere i diversi sentieri che danno accesso all’itinerario in quota: da Malga Grantagar, dal sentiero di Cima Pesce e dal Rifugio Brunner.
L’uomo è stato raggiunto ad una quota di 1500 metri, infreddolito ma in buona salute e accompagnato, assicurato con una corda corta secondo il metodo delle guide denominato “di conserva” a valle. Le operazioni si sono concluse intorno alle 22.