Festa keniana al Memorial Erwin Maier di corsa in montagna
Il Memorial Erwin Maier-Il Volo dell’Aquila, giunto alla 19a edizione, ha visto ancora una volta una vittoria straniera in campo maschile con il keniano Timothy Kimutai Kirui con il tempo di 52’00’’, mentre tra le donne a dominare è stata, sempre per il Kenia, Purity Kajuju Gitonga in 1h02’28”. La gara con una lunghezza di 11.500 metri di sola salita da Casteons di Paluzza a Malga Pramosio e con un dislivello positivo di 927 metri, organizzata dall’US Aldo Moro, era inserita nel Calendario Regionale FVG Trail Running Tour 2019.
In una bella giornata tra sole e nuvole sullo fondo dell’anfiteatro del Pizzo Timau, la casera Pramosio, posta a poco più di 1.500 metri di quota, attende i 145 atleti iscritti regolarmente scattati alla partenza alle ore 9.30.
I primi concorrenti risalgono i tornanti sterrati della foresta di Pramosio aspirando di realizzare il record del percorso, ancora detenuto tra i maschi da Marco Gaiardo con il tempo di 50’04” realizzato nel lontano 2005, mentre quello femminile, realizzato nel 2014, appartiene alla olimpionica keniana Viola Jelagat con il tempo di 57’38” .
La carica dei keniani spinti alla ricerca del record si esaurisce nelle ultime fasi della salita e vede vincitore Timothy Kimutai Kirui davanti al portacolori della Gemonatletica Tiziano Moia e all’altro keniano Julius Kariba Nieri, mentre al 4° posto si insidia Robert Panin Surum, che precede Paolo Lazzara dell’Aldo Moro, quinto.
In campo femminile alle spalle della Gitonga si piazza la connazionale Lucy Mawia Muli, con Dimitra Theocharis dell’Aldo Moro terza davanti alla compagna di squadra Paola Romanin.
La gara è stata organizzata dall’Unione Sportiva Aldo Moro Paluzza, con il patrocinio del Comune di Paluzza, della Regione F.V.G., dell’U.T.I. della Carnia, in collaborazione con diverse Associazioni di volontariato che operano sul territorio.
Vivo ed apprezzato in sede di premiazione il ricordo di Erwin Maier, a cui la gara è dedicata. Il presidente del sodalizio di Paluzza, Andrea Di Centa, ha anche consegnato dei pregiati riconoscimenti ai genitori di Erwin, Marino e Lina.
(nella foto di copertina Tiziano Moia)