In finanziaria regionale 4,6 milioni per il completamento delle Terme di Arta
Un nuovo complesso di piscine esterne e il completamento del nuovo stabilimento termale che permetterà finalmente di offrire tutta la gamma di servizi per garantire un pacchetto turistico completo e di qualità.
È quanto prevede un emendamento alla legge di stabilità 2018, approvato dal Consiglio regionale, per portare finalmente a compimento il progetto di riqualificazione dello stabilimento termale di Arta Terme.
Si tratta di un’operazione che vede un investimento complessivo pari a 4,6 milioni di euro, in gran parte per gli interventi strutturali, ma anche per la gestione dell’impianto, suddivisi nel triennio 2018-2020. In particolare, 100mila euro sono già previsti per il 2018 a favore della manutenzione delle strutture e per la progettazione degli interventi futuri. Inoltre, per quanto riguarda la realizzazione degli interventi, sono stati stanziati 1,8 milioni nel 2019 e 2,7 milioni nel 2020.
Secondo il consigliere regionale del Pd Enzo Marsilio, che ha seguito in prima persona il progetto, “finalmente si completa un lungo lavoro di squadra, durato anni e condotto dalla Giunta regionale con la presidente Serracchiani e il vicepresidente Bolzonello in testa, assieme alla precedente amministrazione comunale e al consorzio Carnia Welcome”.
“Sci e terme – commenta il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello – sono due delle eccellenze dell’offerta turistica della Carnia, la loro valorizzazione consente a questo territorio di essere davvero competitivo sul mercato. Per quanto riguarda lo sci è già stato fatto un grosso lavoro, si pensi agli investimenti infrastrutturali su tutti i poli sciistici regionali. Mancava in questo binomio il completamento della riqualificazione dello stabilimento termale di Arta. Con questa finanziaria si rimedia intervenendo sia sulla parte gestionale, sia su quella strutturale, con un importante investimento”.
“Vogliamo condividere con la popolazione e l’intero territorio montano del Friuli Venezia Giulia la soddisfazione per l’avvenuta concessione di quei contributi da parte della Regione Friuli Venezia Giulia mirati al completamento dello stabilimento termale di Arta Terme. Cinque milioni di euro che serviranno a rendere competitivo e al passo coi tempi l’unica stazione termale montana della Regione”, dice il sindaco di Arta Terme Luigi Gonano.
“Da subito dopo il nostro insediamento – prosegue Gonano -, abbiamo avuto l’opportunità di intavolare un dialogo franco e collaborativo con la Giunta e l’Amministrazione Regionale relativamente alle grandi potenzialità turistiche del nostro territorio, presentando le nostre progettualità e le nostre idee chiare sul ruolo centrale che le Terme di Arta potranno giocare già nel prossimo futuro a favore dello sviluppo integrato dell’intero comprensorio della montagna friulana, quindi un progetto globale di completamento dell’intero stabilimento termale e non solo interventi spot.
Vedute evidentemente condivise anche nei diversi incontri avuti in questi mesi in qualità di sindaco direttamente col Vice Presidente con delega al turismo Sergio Bolzonello, che hanno nel brevissimo tempo portato al risultato che oggi possiamo esaltare, ovvero quello di avere a breve un compendio termale che possa permettere al territorio di esprimere completamente le proprie grandi potenzialità. Ringraziamo quindi l’Amministrazione Regionale, per la sensibilità dimostrata e per aver voluto dare compimento ad un percorso iniziato ormai da molti anni ed il cui passaggio attraverso varie Amministrazioni Regionali sta a testimoniarne la strategicità e la trasversalità politica, non solo per Arta Terme ma per l’intera montagna friulana. Tra l’altro anche l’UTI della Carnia da noi sollecitata in questi mesi sul progetto – prosegue Gonano –, ha rimarcato l’importanza dell’intervento sullo stabilimento termale co-finanziando attraverso il Piano dell’Unione 2018-2020 di recente approvazione, la progettazione degli interventi. Ora comincia la sfida più affascinante ed importante, ovvero la progettazione e la realizzazione delle opere che riguarderanno una serie di importanti interventi di manutenzione straordinaria degli immobili, delle attrezzature e degli impianti, nonché le realizzazione di quella piscina ludica ricreativa in grado di intercettare quell’importante flusso di turisti diretti verso lidi d’oltralpe. Anche le zone wellness verranno ingrandite e potenziate in particolare con il completamento del Palazzo delle Acque. Non meno importanti saranno infine gli interventi di adeguamento dei parcheggi e della riqualificazione dell’intera area esterna, compreso il parco termale, che andrà resa idonea a fare da degna cornice ad un luogo di svago, cura della persona e relax. Sarà quindi nostra premura – conclude il sindaco – affrontare con impegno e determinazione anche questo importantissimo passo per la nostra comunità.”