Firmato l’Accordo di programma quadro della strategia per l’Area Interna “Alta Carnia”
È stato firmato l’Accordo di Programma Quadro della Strategia per l’Area Interna “Alta Carnia”, selezionata dalla Giunta Regionale per la definizione e attuazione di un primo progetto pilota. L’intervento nasce dalla necessità a livello nazionale di contrastare la marginalizzazione delle Aree interne, sostenendo i sistemi socio-economici e contrastando il declino demografico che caratterizza le zone più marginali.
Il Progetto d’Area per l’Alta Carnia prevede due classi di azioni: progetti di sviluppo locale, finalizzati alla promozione di crescita e sviluppo economico, e azioni volte a garantire l’offerta sul territorio di servizi essenziali per la popolazione.
Gli interventi di sviluppo locale saranno finanziati con la programmazione europea e riguarderanno i seguenti temi: tutela del territorio e comunità locali; valorizzazione delle risorse naturali, culturali e del turismo sostenibile; sistemi agro-alimentari e sviluppo locale; risparmio energetico e filiere locali di energia rinnovabile, “saper fare” e artigianato.
Le risorse messe a disposizione dai diversi fondi europei per promuovere progetti di sviluppo locale ammontano a 4.614.000,00 euro, a cui si aggiungono risorse private. L’adeguamento dei servizi essenziali di salute, istruzione e mobilità saranno invece finanziati da risorse aggiuntive previste dalla Legge di stabilità, che per l’Alta Carnia ammontano a 3.740.000,00 euro.
Il coordinamento delle attività a livello locale fa capo al Sindaco del Comune di Paluzza in qualità di rappresentante dei Comuni dell’area interessata dalla strategia, che si avvale del supporto tecnico dell’Unione della Carnia; mentre a livello regionale fa capo al Servizio coordinamento politiche per la montagna.
Di recente si è svolto un incontro tra il Sindaco del Comune capofila Massimo Mentil, il referente tecnico Lino Not e l’Assessore regionale all’istruzione Alessia Rosolen durante il quale è stata valutata l’impostazione dei bandi finanziati con fondi europei.
Con la firma dell’Accordo di Programma Quadro, sottoscritto da Mentil e dai rappresentanti della Regione e dei Ministeri coinvolti, il Progetto d’Area per l’Alta Carnia potrà prendere avvio già nei primi mesi del 2019. A gennaio sarà organizzato un incontro pubblico di avvio del progetto, al quale saranno presenti i rappresentanti della Regione e dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, e conferenza stampa dedicata.
Non si comprende perchè il comune di Zuglio di Arta e Sutrio facciano parte delle aree interne ed Enemonzo e Raveo no? in attesa chiarimenti chiesti e mai avuti.