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Foreste e veri valori in primo piano nel corso di formazione a Paluzza

Da venerdì 24 a domenica 26 maggio si tiene a Paluzza un breve corso di formazione che ha lo scopo di far crescere la conoscenza e la consapevolezza sullo stato delle nostre foreste.
“Nel cuore del Bosco 1 – Foreste e veri valori” è un’iniziativa proposta da CasaComune, l’associazione torinese fondata da don Luigi Ciotti, da Legambiente FVG, CAI e Mountain Wilderness e si terrà presso il CeSFAM con la partecipazione di esperti e studiosi di fama nazionale.

La gestione del patrimonio forestale rappresenta oggi una sfida di fondamentale centralità e attualità nell’ambito delle questioni ambientali e della transizione ecologica. L’evoluzione della normativa più recente, da quella europea agli indirizzi nazionali e regionali, rischia di legittimare interventi (utilizzazioni, tagli) in cui gli aspetti ecologici e naturalistici sono sempre evocati, ma appaiono secondari, soprattutto alla luce di alcuni fatti. È dunque auspicabile il ricorso alla filiera corta, evitando, ad esempio, l’ingresso di potenti e nuovi macchinari capaci di esboscare rapidamente, ma che sono decisamente impattanti. Le diverse “scuole forestali” dovrebbero poi trovare una sintesi nella necessità di anteporre, comunque, le funzionalità ecosistemiche di lungo periodo alle esigenze immediate di carattere produttivo. 

Il corso avrà al centro queste questioni e proporrà alcune lezioni frontali da parte di esperti, durante le quali ci sarà la possibilità di fare domande e interventi. E’ prevista anche una mezza giornata con uscita nel bosco, accompagnati da tecnici del settore, per osservare ambienti integri e ambienti disturbati da eventi naturali e antropici (bostrico, venti di tempesta, tagli intensivi e altro). Oltre all’approfondimento scientifico e alle uscite sul campo, ai corsisti sarà offerto un confronto con alcune persone che porteranno esperienze significative di “lavori” legati alle foreste e all’utilizzo del legno. Alla sera sono in programma anche incontri aperti alla popolazione sulla situazione dei boschi al tempo dei cambiamenti climatici.

Destinatari dell’iniziativa non sono solo insegnanti e studenti di scienze forestali, biologia, agraria, o Amministratori e funzionari di Comuni e Comunità di Montagna, ma anche persone di tutte le provenienze con una sensibilità per quanto concerne le ricadute della crisi climatica sugli ambienti naturali e forestali. 

Domenica mattina il corso si chiuderà con un intervento di don Luigi Ciotti, che prenderà spunto dall’enciclica “Laudato sì” di Papa Francesco.

È prevista la possibilità di pernottamento e consumazione dei pasti presso la struttura del CeSFAM.  Per iscrizioni e ogni altra informazione CLICCARE QUI.