Francesco Galimberti vince il Giro Ciclistico del Friuli Venezia Giulia
Francesco Galimberti ha vinto la 59ª edizione del Giro Ciclistico Internazionale della Regione Friuli Venezia Giulia. Grande successo per la manifestazione organizzata dall’ASD Libertas Ceresetto che ha visto il corridore brianzolo della Biesse Carrera precedere nella classifica generale Raffaele Mosca (Q36.5 Continental Team) e l’olandese Owen Geleijn (Jumbo – Visma Development Team).
Il messicano Carlos Garcia (A.R. Monex Pro Cycling Team) si è aggiudicato l’ultima tappa con il suggestivo arrivo davanti al Castello di San Giusto nel cuore di Trieste. Secondo il campione del mondo Under 23 Axel Laurance (Alpecin-Deceuninck Development Team) e terzo Federico Iacomoni (Sias Rime).
Dopo la partenza da Sesto al Reghena il gruppo arriva compatto al primo traguardo volante di Ramuscello vinto da Cristian Rocchetta (U.C. Trevigiani Energiapura Marchiol). Subito dopo prende il largo la fuga che ha caratterizzato la frazione finale. A dare il via all’azione è Giosué Epis (Zalf Euromobil Fior), seguito poi da Felix Ritzinger (Team Felbermayr Simplon Wels) e Jorre Debaele (Basso Team Flanders).
Giosué Epis transita per primo sia al GPM di Cima del San Michele che a quello di Slivia posto a 114 chilometri. Per i tre atleti al comando massimo vantaggio di poco superiore ai quattro minuti, ma con l’avvicinarsi a Trieste il gruppo riduce progressivamente il gap. A 10 km dal traguardo, poco dopo che il solito Giosué Epis fa suo il traguardo volante di Borgo San Sergio, termina il tentativo di fuga. Luca Vergallito si aggiudica l’ultimo GPM a Raute.
A 2 chilometri dal traguardo lo scatto decisivo di Carlos Garcia (A.R Monex Pro Cycling Team) che anticipa la volata del gruppo principale, beffando il francese Axel Laurance e Federico Iacomoni.
Le parole del vincitore del 59º Giro Ciclistico Internazionale della Regione Friuli Venezia Giulia Francesco Galimberti: “È stato un Giro del Friuli Venezia Giulia davvero bello con tappe molto affascinanti. Quattro giorni intensi ma io stavo davvero bene. Sicuramente la fuga nella seconda tappa è stata decisiva per la vittoria della classifica generale e da quel momento sono diventato il leader della squadra. Oggi partivo con un po’ di tensione per difendere la maglia, ma grazie anche a un ottimo lavoro di squadra abbiamo conquistato un successo importante. È la mia prima vittoria in una corsa internazionale così importante. Sicuramente questo successo mi dà morale in vista delle ultime corse della stagione”.
Carlos Garcia vincitore della quarta e ultima tappa a Trieste ha detto: “A due chilometri dal traguardo mi sono deciso a partire. Negli ultimi mille metri ero a tutta, ma ho visto che c’era la possibilità di arrivare alla vittoria. Sono molto felice per aver ottenuto il mio primo successo in Europa, dopo due anni che vivo a San Marino con la mia squadra, pensavo di dover tornare in Messico senza una vittoria. Dopo il Tour de l’Avenir ero stanco, ma avevo una buona condizione e perciò sono arrivato al Giro del Friuli Venezia Giulia con buone speranze. Dedico questa vittoria alla mia famiglia, alla mia ragazza Anna e a tutte le persone che mi sostengono dal Messico”.
Il presidente della Libertas Ceresetto Andrea Cecchini al termine della manifestazione ha detto: “Un finale che è stato all’altezza di questo Giro che per quattro giornate ci ha portato un po’ in tutto il Friuli Venezia Giulia cercando di toccare alcuni dei luoghi più interessanti della nostra regione. È stato un alternarsi di emozioni molto forti. Oggi Trieste ci ha accolti nel migliore dei modi e quindi noi siamo ampiamente soddisfatti per come è andata la gara, per come ci hanno accolto le amministrazioni e per come è stato apprezzato questo Giro dalle varie squadre e quindi devo fare un enorme ringraziamento a tutti e ci rivediamo l’anno prossimo alla 60esima edizione”.
Coordinatore del comitato organizzatore l’ex ciclista professionista Christian Murro che ha aggiunto: “È stata come sempre complicata, però è il sesto anno che, come Libertas Ceresetto, organizziamo questa corsa a tappe e la macchina organizzativa è sempre più oliata e quindi siamo riusciti a superare con più facilità le varie difficoltà che chiaramente ad ogni corsa si presentano. Ci sono stati quattro ottimi
ORDINE D’ARRIVO:
1 Carlos Alfonso Garcia (A.R Monex Pro Cycling Team) km 160.2 in 3h35’45” media 44.549 km/h
2 Axel Laurance (Alpecin-Deceuninck Development Team) + 0:02
3 Federico Iacomoni (Sias Rime)
4 Raffaele Mosca (Q36.5 Continental Team)
5 Andrea Debiasi (Cycling Team Friuli)
6 Nicolò Arrighetti (Biesse – Carrera)
7 Davide De Pretto (Zalf Euromobil Desiree Fior)
8 Emanuel Zangerle (Team Felbermayr – Simplon Wels)
9 Giovanni Bortoluzzi (Cycling Team Friuli)
10 Viktor Potocki (Ljubljana Gusto Santic)
CLASSIFICA GENERALE FINALE:
1 Francesco Galimberti (Biesse – Carrera) 14:43:15
2 Raffaele Mosca (Q36.5 Continental Cycling Team) + 01:12
3 Owen Geleijn (Jumbo – Visma Development Team) + 01:53
4 Andrea Debiasi (Cycling Team Friuli) + 2:05
5 Michael Kukrle (Team Felbermayr Simplon Wels) + 2:40
6 Federico Iacomoni (Sias Rime) + 03:37
7 Alex Bogna (Alpecin – Deceuninck Development Team) + 04:31
8 Jaka Primozic (Hrinkow Advarics Cycleang) + 05:05
9 Roberto Gonzalez (MG.K VIS – Colors for Peace) + 06:06
10 Luca Vergalitto (Alpecin – Deceuninck Development Team) + 09:17
LE MAGLIE:
Classifica Generale (maglia gialla) – Pratic: Francesco Galimberti (Biesse – Carrera)
Classifica a punti (maglia blu) – AssiFriuli: Federico Iacomoni (Sias Rime)
Classifica Scalatori (maglia verde) – Edil Meccanica: Luca Vergallito (Alpecin – Deceuninck Development Team)
Classifica Traguardi Volanti (maglia rossa) – Banca Credito Cooperativo: Cristian Rocchetta (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol)
Classifica Giovani (maglia bianca) – Bacci: Raffaele Mosca (Q36.5 Continental Cycling Team)
(nella foto Bolgan, Galimberti al centro del podio finale)