Fumata nera per l’elezione del nuovo presidente della Comunità di montagna della Carnia
Si è tenuta nella serata di venerdì 5 febbraio l’assemblea dei sindaci dei 28 comuni che fanno parte della nuova Comunità di montagna della Carnia, erede dell’Uti e in precedenza della Comunità montana. Un’assemblea particolarmente tesa, alla quale si era presentati divisi due gruppi di primi cittadini, trasversali politicamente alle varie forze politiche del territorio.
Da un lato i sostenitori del presidente uscente dell’Uti, Francesco Brollo, sindaco di Tolmezzo. Dall’altro Daniele Ariis, sindaco di Raveo e membro del comitato esecutivo dello stesso ente comprensoriale.
Dopo un acceso confronto tra gli amministratori locali, al momento del voto Ariis ha dichiarato di ritirare la propria candidatura. A quel punto si è comunque andati alla conta (con 27 su 28 sindaci o loro delegati presenti) e Brollo, unico candidato in lizza, ha raccolto 11 voti mentre sono state 16 le astensioni. Mancando dunque della maggioranza relativa delle preferenze (ne servivano 15) Brollo non è stato eletto e l’assemblea quindi si è chiusa, rinviando il tutto ad una nuova assemblea che dovrà essere riconvocata nei prossimi giorni.