Furti a casa del sindaco di Preone e della sua vice
Derubato della pistola, di oro e soldi: raid in casa del sindaco di Preone, Andrea Martinis. E nel mirino dei ladri, domenica, era finita anche la vice, Anna Lenisa. «A dir poco sconcertante – ha dichiarato il primo cittadino al Gazzettino -; eravamo andati un attimo dal veterinario con la cagnetta e poi siamo rincasati, verso le 18. Ma ci siamo fermati a mangiare in taverna e siamo risaliti in casa, ai piani di sopra, in tarda serata; i ladri, evidentemente, hanno colpito mentre eravamo a cena. Purtroppo hanno rubato la mia valigetta chiusa con la combinazione; non sono come abbiano fatto senza sventrarla».
«Dentro la valigetta c’era la mia pistola, con 30 colpi, un caricatore di riserva, due puntatori laser da montare sull’arma. Tutto regolarmente detenuto. La preoccupazione adesso non è tanto per il valore della pistola, ma le mani in cui è finita, di persone che possono commettere dei delitti, dei reati. O magari rivenderla. La scorsa domenica i ladri hanno fatto un colpo anche a casa della mia vicesindaca, rubando oro e preziosi. Vergognoso. Adesso aspettiamo che vadano a rubare all’assessore…».
Tanti i danni a casa del sindaco: una finestra sfondata e poi, per fuggire, un salto da una terrazza. Il primo cittadino ha denunciato l’accaduto ai carabinieri della stazione di Paularo.