CulturaGemonese

Gemona, a Roma l’evento conclusivo della mostra “Allo Specchio dell’era Kennedy”

“Abbiamo sostenuto con convinzione il progetto che si conclude oggi, che ha saputo sapientemente coniugare l’offerta culturale e didattica alla promozione di un territorio ricco anche di un inestimabile patrimonio archivistico come il Fondo Kennedy e le tante collezioni raccolte dalla Cineteca del Friuli. L’Amministrazione regionale continuerà a supportare iniziative come quella odierna capaci di valorizzare la nostra terra e suscitare interesse anche a livello internazionale”.
Lo ha detto l’assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, in occasione dell’evento conclusivo, nella sede di rappresentanza della Regione Friuli Venezia Giulia a Roma, riguardante la mostra ‘Allo Specchio dell’era Kennedy’ organizzata dal Comune di Gemona in collaborazione con la Cineteca del Friuli, conclusa il 29 settembre scorso.
“Auspico – ha aggiunto l’esponente della Giunta Fedriga – che la conclusione del progetto kennediano sia di ispirazione per nuove idee, nuovi eventi e nuovi appuntamenti”. “La retrospettiva di Gemona ha aperto idealmente le porte a Go2025! e proprio Gemona si è qualificata come luogo di particolare sensibilità verso la vicenda kennediana – ha precisato l’assessore regionale alle Finanze -. Un ulteriore valore aggiunto ha riguardato, poi, il luogo in cui la mostra è stata allestita, il Castello di Gemona, simbolo della ricostruzione dopo il sisma del 1976. È divenuto luogo privilegiato per ospitare eventi culturali e di largo interesse e segna idealmente a quasi 50 anni da quel 6 maggio 1976 la conclusione di un percorso e l’inizio di un nuovo futuro per la comunità del Friuli”.
“Siamo alla vigilia di due appuntamenti molto importati per la nostra regione, Nova Gorica-Gorizia Capitale della Cultura europea 2025 e il 50° anniversario del terremoto del 1976 – ha concluso Zilli -. Si tratta di due momenti che segneranno la storia dei nostri territori, perché avranno la forza di proiettare la nostra comunità verso il futuro con la consapevolezza che le ferite del passato rappresentano oggi più che mai opportunità per i giovani e per chi crede fortemente nelle potenzialità di una terra che ha tanto da offrire”.
Durante l’evento odierno è stata donata, all’Ufficio di rappresentanza della Regione a Roma, una copia della geopoesia Odore di terra romanza. L’opera, creata per l’occasione da Laura Canali, cartografa della rivista Limes, è un omaggio al territorio del Friuli Venezia Giulia e alle sue radici storiche.
La mostra, inaugurata in occasione del sessantesimo anniversario dell’assassinio di John F. Kennedy, ha rappresentato un evento di straordinaria rilevanza culturale, ripercorrendo l’epopea della famiglia Kennedy attraverso una serie di iniziative, tra cui una rassegna cinematografica e momenti di approfondimento rivolti sia alla cittadinanza che al mondo scolastico e universitario, grazie alla collaborazione di partner di prestigio come l’Istituto affari internazionali, la rivista Limes e il Centro studi americani.
Presenti all’evento odierno, fra gli altri, anche il ministro dei Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, il sindaco Roberto Revelant, il vicesindaco e assessore alla Cultura Flavia Virilli, il presidente della Comunità di Montagna del Gemonese Alessandro Marangoni, il curatore della mostra e storico del cinema Sergio M. Grmek Germani, Giusy De Sio, vicedirettore del Centro studi americani di Roma, e Leo Goretti dell’Istituto affari internazionali.