Gemona, alimenti scaduti in una Casa Famiglia, intervengono i NAS
Sospesa a Gemona del Friuli l’attività una onlus molto nota che si occupa di dare assistenza ai ragazzi e alle ragazze minorenni che hanno problemi di natura familiare o altro tipo di disagio e che per questo vengono accolti in una casa famiglia. A disporre la sospensione temporanea dell’attività, fino a che il responsabile della onlus non provvederà ad adempiere alle prescrizioni imposte dall’autorità, è stato il sindaco di Gemona, Paolo Urbani, con una specifica ordinanza, dopo aver ricevuto la documentazione dei carabinieri del Nas di Udine.
I militari del Nas hanno eseguito una ispezione nei giorni scorsi riscontrando gravi irregolarità. Alcune riguardano le derrate alimentari: latticini, latte e succhi di frutta erano scaduti, e anche altri diversi alimenti destinati ai pasti per i minorenni ospiti in casa famiglia. Chi aveva il compito, poi, di somministrare il cibo ai giovani, non era in regola con i corsi di aggiornamento e non poteva, quindi, svolgere quel tipo di mansione.
Il titolare della onlus, un uomo di Udine, è stato denunciato ed è stata elevata una sanzione amministrativa alla onlus, che ha sede a Udine.