Gemona entra nella rete nazionale delle Città del Formaggio
“Un prodotto di assoluta eccellenza come il formaggio deve essere riposizionato sul mercato, partendo dalla sua immagine, per troppo tempo relegata ad alimento scontato o addirittura non ideale per la dieta quotidiana. Il formaggio è un prodotto dagli alti e riconosciuti valori nutrizionali, di superba qualità. Conta pregevoli e affinate varietà e lavorazioni, stagionature, gusti, profumi e tradizioni. La sua storia è anche la nostra e per questo il formaggio identifica e valorizza le tavole del territorio di tutto il Friuli Venezia Giulia”.
Lo ha sottolineato l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali, ittiche e alla Montagna del Friuli Venezia Giulia Stefano Zannier, che questo pomeriggio, nella sala consiliare del municipio di Gemona del Friuli, ha preso parte all’evento organizzato per l’ingresso della stessa cittadina nella rete nazionale delle Città del Formaggio. Con lui, tra gli altri, anche il sindaco Roberto Revelant, i referenti dell’Organizzazione nazionale assaggiatori formaggi (Onaf) e delle realtà della zona legate alla produzione e alla valorizzazione dei prodotti tipici locali, insieme a quelli del Ducato dei vini e dell’Accademia friulana della cucina.
“Per tanto tempo il formaggio è stato alla base dell’alimentazione delle nostre comunità per poi vivere, in un recente periodo storico, un ‘momento pubblico’ che non rende merito alla sua non replicabilità e alle sue assolute qualità nutrizionali: come è stato per il vino, è necessario ora rivalutarlo, riportarlo sulle nostre tavole, insieme ai suoi derivati” ha rimarcato l’assessore.
Zannier si è pertanto congratulato con l’amministrazione comunale “per avere negli anni puntato sulla promozione del formaggio con una festa annuale dedicata, evento che poi è cresciuto, che ha avuto notevole riscontro di pubblico, e che oggi ha portato all’ingresso nella rete nazionale delle Città del Formaggio del primo paese del Friuli Venezia Giulia, Gemona del Friuli”.