Gemona, il parco di via Dante ritrova il Cinema sotto le stelle
Torna a Gemona il Cinema sotto le stelle, la rassegna di cinema all’aperto, giunta ormai alla 27a edizione, realizzata dalla Cineteca del Friuli in collaborazione con il Comune. L’appuntamento è ogni mercoledì sera, dal 26 luglio al 30 agosto al Parco di via Dante e, in caso di condizioni meteorologiche avverse, al Cinema Sociale. L’ingresso è a offerta libera.
I film in programma sono pensati soprattutto per un pubblico di famiglie e di giovanissimi, e come da tradizione si comincia con un classico Disney, quest’anno anche per celebrare il centenario del Walt Disney Studio, fondato in California nel 1923 da Walt con il fratello Roy. Il titolo scelto è La spada nella roccia, liberamente ispirato al romanzo di T.H. White e alle vicende del Mito anglosassone. Diretto da Wolfgang Reitherman sessant’anni fa, il film, un racconto leggero su come affrontare le difficoltà di diventare grandi, mette in scena il giovane orfano Artù, soprannominato Semola, destinato contro ogni pronostico a un grande futuro (mercoledì 26 luglio alle 21.30).
Dall’animazione alla commedia romantica. In Shall We Dance? (2004) di Peter Chelsom, Richard Gere è John, un avvocato stanco della routine quotidiana che ritrova la gioia di vivere grazie all’inattesa scoperta della passione per il ballo. Nel cast stellare anche Jennifer Lopez, Susan Sarandon e Stanley Tucci (mercoledì 2 agosto, alle ore 21.15).
Il grado di romanticismo si alza in Ghost – Fantasma (1990) di Jerry Zucker, favola sentimentale ormai di culto dove l’amore è più forte della morte, con Patrick Swayze, Demi Moore e Woopi Goldberg (mercoledì 9 agosto alle 21.15).
Il secondo classico Disney in programma, tratto liberamente dall’Oliver Twist di Dickens, è Oliver & Company (1988), diretto da George Scribner, in cui l’orfano Oliver è un gattino sperduto nella caotica New York di oggi mentre il ricettatore Fagin e la sua banda sono cani randagi (mercoledì 16 agosto alle ore 21.15).
La ricerca della felicità segnò, nel 2006, il brillante esordio americano di Gabriele Muccino (una candidatura agli Oscar e due ai Golden Globe). Con Will Smith e il piccolo Jaden Smith, è la storia (ispirata a quella vera dell’imprenditore Chris Gardner) di un brillante venditore di San Francisco rimasto improvvisamente senza lavoro. Abbandonato dalla moglie e senza più una casa, insegnerà al suo bambino a non smettere di avere fiducia nel futuro (mercoledì 23 agosto, ore 21).
Parte da una vicenda realmente accaduta anche la commedia che chiude la rassegna, Il ritratto del duca (2020), l’ultima regia di Roger Michell, con i premi Oscar Helen Mirren e Jim Broadbent. Raffinato e divertente, il film racconta del furto – l’unico nella storia della National Gallery di Londra – del ritratto del Duca di Wellington, opera di Goya, compiuto nel 1961 da un tassista sessantenne non a fini di lucro ma come atto di lotta per i diritti sociali degli anziani (mercoledì 30 agosto, ore 20.45).