Gemona, in arrivo oltre 5 milioni per la costruzione della nuova scuola media
“Accogliamo con grandissima soddisfazione la notizia di veder inserito nella graduatoria la nostra domanda di sostegno al progetto per la costruzione di nuovi edifici scolastici destinati ad ospitare scuole innovative nell’ambito degli investimenti immobiliari INAIL, sostenuti dalla Regione FVG”.
Parole del sindaco di Gemona Roberto Revelant, che aggiunge: “Si conferma una volta ancora la capacità di programmazione e dell’ottenimento delle risorse dell’amministrazione comunale di Gemona, attenta ai bandi regionali, nazionali ed europei, e frutto di una incisiva attività di predisposizione delle domande particolarmente attenta e minuziosa avanzando progetti lungimiranti e di largo respiro”.
“Gli impegni assunti con i nostri elettori – prosegue il sindaco – rappresentano una pietra miliare su ogni percorso ed atto che andiamo ad affrontare, e ringrazio gli assessori ed i consiglieri che mi supportano con entusiasmo assieme allo straordinario lavoro svolto dalle maestranze comunali. Come in altre occasioni, abbiamo affrontato con serietà anche il tema dell’edilizia scolastica, anticipata da una fase di analisi approfondita alla quale è seguita una successiva valutazione che ci ha portato ad avviare un percorso per la costruzione di nuovi plessi scolastici in sostituzione degli esistenti, nati nell’immediato post terremoto, per gestire il post emergenza ma il cui utilizzo è andato poi ben oltre le iniziali previsioni”.
“A 40 anni dalla costruzione di queste scuole molte sono le criticità che presentano e riteniamo non sia opportuno intervenire più sull’esistente ma sia necessario guardare a nuove strutture moderne – continua Revelant –. Tutto il patrimonio scolastico sarà oggetto di interventi, ma il primo, oggetto di questo sostanzioso contributo, riguarderà la scuola secondaria di primo grado – continua Revelant -. La nuova scuola innovativa risponderà ai requisiti della previsione legislativa, attenta pertanto agli aspetti architettonici, impiantistici, tecnologici, dell’efficienza energetica e della sicurezza strutturale e antisismica, caratterizzata dalla presenza di nuovi ambienti di apprendimento e dall’apertura al territorio”.
“L’area individuata è adiacente al centro studi, anche per favorire il successivo passaggio agli istituti di secondo grado presenti, e per la vicinanza agli impianti sportivi quali il polisportivo, le palestre (considerate anche quelle di prossima costruzione) e la piscina. Un ulteriore tassello in un polo che è già un’eccellenza. Ci faremo carico delle spese di progettazione – conclude il primo cittadino di Gemona -, certi che l’investimento per i giovani sia la chiave per ogni successo futuro della nostra cittadina”.