Tra Gemonese e Collinare ci si prepara per il Giro in Rosa
Tutto è pronto per l’appuntamento di domenica 3 luglio con la “Tappa del Ricordo”. Le strade di Tarcento, Artegna, Gemona, Buja e Montenars, tutti territori toccati nel profondo dal terremoto, saranno animate dal passaggio della seconda tappa del Giro d’Italia femminile (GiroRosa), l’unica corsa a tappe in rosa rimasta al mondo sulla distanza dei dieci giorni.
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Per la prima volta l’organizzazione è sostenuta economicamente dai 5 Comuni organizzatori (Tarcento, Montenars, Gemona, Artegna e Buja), che hanno così voluto celebrare il 40° anniversario del terremoto con una prestigiosa tappa del GiroRosa. “In assoluto – spiegano i promotori, guidati da Enzo Cainero, vero motore dell’iniziativa – è il miglior modo di vivere quella che possiamo definire come la “tappa del ricordo”, dedicata ai chi ha perso la vita nel Terremoto del 1976 e a chi ha lavorato con forza d’animo, spirito di gruppo e amore per la propria terra per ricostruire tutto”.
Al via le 150 migliori specialiste: la lista di partenza è assolutamente di primo piano con la friulana Elena CECCHINI, che domenica a Boario Terme si è confermata per la terza volta consecutiva campionessa italiana, la campionessa del mondo, Elisabeth ARMITSTEAD, la vincitrice della scorsa edizione, Anna VAN DER BREGGEN che cercherà il bis, alle azzurre Elisa LONGO BORGHINI e Giorgia BRONZINI che cercheranno di vincere qualche tappa.
Sulla carta si tratta di una tappa impegnativa: 111 km, via da Tarcento alle ore 12.30, passaggio a Peonis, dov’è ci sarà il traguardo volante presso il cippo di Ottavio Bottecchia. Poi, tratto finale in circuito tra Gemona, Maniaglia e Montenars, dove sarà posto l’arrivo in salita. Un finale sicuramente spettacolare vista la bellezza del circuito finale, che verrà percorso per due volte. Arrivo previsto per le ore 15.10 circa.