Giornata Internazionale della Montagna, a Gemona il documentario “Pasang – All’ombra dell’Everest”

Lunedì 11 dicembre, nella Giornata Internazionale della Montagna, esce in Italia, distribuito da Mescalito Film, Pasang – All’ombra dell’Everest (US, 2022) di Nancy Svendsen, la storia della prima donna nepalese a scalare l’Everest. La Cineteca del Friuli presenta il documentario, che ha vinto il Premio Mario Bello 2023 del Centro di cinematografia e cineteca del Club Alpino Italiano, lunedì alle 20.30 al Cinema Sociale di Gemona. L’ingresso è a tariffa ridotta per i soci CAI. In Friuli Venezia Giulia Pasang è in programma solo a Gemona e a Trieste.

Pasang Lhamu Sherpa è un personaggio mitico per il Nepal, che ne celebra la memoria ogni 22 aprile, il giorno in cui, nel 1993, riuscì a raggiungere la vetta più alta del mondo. Il film è la cronaca dell’appassionante percorso che portò Pasang a sfidare tutto ciò che si opponeva al suo desiderio di scalare la montagna. Indigena, madre di tre figli, non istruita, buddista in un regno indù, donna in un Paese dominato da una cultura patriarcale, fu ostacolata da tutti, dalla famiglia, dagli alpinisti stranieri, dal suo governo e dalla stessa natura.

Con l’ausilio di materiali d’archivio, Nancy Svendsen ricostruisce i quattro tentativi che questa donna straordinaria e pervicace fece per realizzare il suo progetto, fino a quando, con una spedizione tutta al femminile, alle ore 14.40 del 22 aprile ’93, a 8.848 metri di altezza, riuscì a coronare il sogno, ma a prezzo della vita. Poche ore dopo, a causa di un improvviso peggioramento delle condizioni meteorologiche e degli scarsi mezzi della spedizione, Pasang morì. Il suo contributo all’emancipazione femminile cambiò però per sempre il suo Paese, che la ricorda come la regina dell’Everest. La gente che partecipò al suo funerale era – dicono le cronache – molto più numerosa che al funerale del re. Dopo di lei, altre 65 donne hanno conquistato cima della montagna più alta del mondo.