VIDEO – Girato anche nel Tarvisiano il nuovo film di Maurizio Nichetti
Proseguono a pieno regime le attività di produzione cinematografica in Friuli Venezia Giulia e oggi, alla Casa del Cinema di Trieste, è stato presentato “Amiche mai”, il nuovo film del regista, attore e produttore milanese Maurizio Nichetti, una co-produzione Paco Cinematografica e Loka Film prodotta da Isabella Cocuzza e Arturo Paglia. Il film è realizzato grazie al contributo selettivo del ministero della Cultura, di FVG Film Commission – PromoTurismoFVG e il sostegno della Regione Lazio (Avviso pubblico Attrazione produzioni cinematografiche /FESR Lazio 2021-2027, progetto cofinanziato dall’Unione europea).
La storia, su un soggetto di Angela Finocchiaro, Cristiana Mainardi, Maurizio Nichetti e sceneggiata dallo stesso regista, è interpretata da un cast d’eccezione che coinvolge, nel ruolo di protagoniste, proprio Angela Finocchiaro, già due volte vincitrice del David di Donatello, e Serra Yilmaz, attrice turca spesso presente nelle produzioni di Ferzan Özpetek (da “Harem Suare” a “Le Fate Ignoranti”). La direzione della fotografia è di Vincenzo Carpineta, la scenografia di Francesca Fezzi, i costumi di Lavinia Bonsignore, il suono di presa diretta di Tiziano Crotti, il montaggio di Massimo Germoglio, le musiche di Carlo Siliotto e l’organizzazione generale di Marta Razzano.
“Amiche Mai” inizia con la nascita di un vitellino in una piccola stalla, introducendo così il personaggio di Anna Ricca, una veterinaria appassionata la cui vita si divide tra la gestione della fattoria e i molteplici ruoli familiari che la portano ad essere, di volta in volta, una moglie innamorata, una figlia affettuosa, una madre ansiosa, una nonna paziente. La morte improvvisa di Gino, il padre infermo, offre ad Anna la possibilità di liberarsi finalmente di Aysè, la badante premurosa di suo padre, con cui non era mai riuscita ad andare d’accordo. Aysè Yildirim tornerà in Turchia con il vecchio letto che Gino le ha lasciato in eredità. Anna e Aysè affronteranno così, con un letto a bordo, un lungo viaggio attraverso i Balcani destinato a cambiare per sempre la loro vita e il loro rapporto.
“Dopo più di vent’anni torno a girare un film con una mia sceneggiatura – ha dichiarato il regista Maurizio Nichetti – questo grazie a due incontri fortunati: con una storia che mi ha fatto venir voglia di tornare sul set e con una produzione che ha creduto da subito in questo progetto. Insieme abbiamo trovato nel vostro territorio i luoghi e le professionalità migliori per poter realizzare un’avventura arricchita di nuovi colori e nuovi entusiasmi. Trieste è il luogo che avevamo in mente da subito per iniziare la nostra storia e poter venire qui a lavorare è un piacere. Considero questa Film Commission una delle migliori d’Italia, sia in termini di capacità logistiche che di maestranze sulle quali poter contare, negli anni avete meritato grande credibilità in tutto il nostro mondo.
“In queste settimane abbiamo incontrato luoghi magici – le parole di Angela Finocchiaro –, avete un tesoro prezioso in questa regione. Dalle montagne fino a Trieste è una regione splendida. In questi giorni quando finisco di lavorare mi prendo sempre del tempo per passeggiare in città e respirare questa atmosfera è impagabile. La storia che avevamo in mente ha trovato qui le location perfette per essere raccontata”.
“La mia prima volta qui ero venuta come turista con il mio compagno scrittore – ricorda Serra Yilmaz -, che voleva seguire le tracce di Saba, Svevo e Joyce. Erano gli anni Novanta. Trieste mi è piaciuta da subito, sono attratta da tutto ciò che trasmette un senso nordico, e qui si respira il nord vero. Poter passarci più tempo grazie a questo lavoro è prezioso. Il film che stiamo girando è senza dubbio una commedia, ma ricordiamoci che far ridere è una cosa seria”.
L’ultimo ciak è previsto per il prossimo 4 dicembre. Nei ventisei giorni di permanenza in Friuli Venezia Giulia sono impiegati quotidianamente oltre 50 professionisti locali nella troupe e più di 50 comparse, in 20 location di quasi tutto il territorio regionale tra Trieste, Duino Aurisina, Ceroglie, Sgonico, Staranzano, Monfalcone, Malborghetto Valbruna, Cave del Predil, Torviscosa e Fusine. Anche questa produzione ha contribuito a generare un importante impatto sul territorio, confermando l’audiovisivo quale settore significativo per l’economia regionale.