Grande sci alpino ma anche gastronomia locale con la Coppa Europa di Sella Nevea
L’attesa è terminata e gli atleti sono pronti per giocarsi le proprie chance di vittoria. Mercoledì 24 febbraio, alle 10.30, si terrà la gara di discesa maschile, competizione d’apertura della tappa di Coppa Europa di sci alpino organizzata a Sella Nevea dall’US Camporosso. Il giorno successivo, giovedì 25 febbraio, si replicherà con un’altra discesa.
Questa mattina invece si è conclusa la due giorni di prove cronometrate, che hanno visto al via una novantina di sciatori provenienti da 16 paesi. Anche quest’oggi il miglior tempo l’ha timbrato il francese Victor Schuller con il crono di 1’04”90. Il transalpino, seconda nella classifica di specialità, sarà tra i più seri candidati alla vittoria domani, ma dovrà ben guardarsi le spalle da una nutrita pattuglia di atleti che hanno chiuso le discese di training alle sue spalle ma con distacchi risicati. Tra questi saranno da tenere d’occhio principalmente lo svedese Olle Sundin, lo statunitense Erik Arvidsson e gli austriaci Maximilian Lahnsteiner, leader della graduatoria generale di Coppa, e Raphael Hasser, che già lo scorso anno ha dimostrato di sentirsi a suo agio sull’insidioso pendio della pista Canin. In chiave italiana le speranze sono riposte principalmente sulla coppia formata da Nicolo Molteni e Federico Piani.
“Dopo due giorni di training, ci misureremo domani con la gara vera e propria – dice Damiano Matiz, presidente dell’US Camporosso e direttore di gara -. Gli atleti hanno conosciuto il tracciato, la pista, le sue peculiarità. La macchina organizzativa ha svolto un lavoro ineccepibile. Auguro a tutti una fantastica Discesa Libera per domani. Per gli atleti, in particolare, auspico una gara ricca di risultati e ottime performance.”
Anche quest’anno la pista è stata preparata nei minimi dettagli dagli organizzatori, che hanno ricevuto alla vigilia delle due discese libere il plauso del responsabile della Coppa Europa Wim Rossel (FIS).
Ma domani oltre alle prime sfide per salire sul gradino più alto del podio, avrà luogo l’atteso momento dedicato a Food for Skiers, un progetto ideato dall’US Camporosso per testimoniare, con un disegno ancora più ampio, la calorosa accoglienza della Regione Friuli Venezia Giulia a tutte le squadre.
Lo scorso anno, in occasione della cena Food for Skiers, alle delegazioni internazionali è stata offerta l’occasione di testare i prodotti locali, immergendosi così nella cultura del luogo a tutto tondo. Per ovvi motivi legati al Covid, quest’anno il progetto Food for Skiers cambia fisionomia e si trasforma.
Grazie alla collaborazione con PromoturismoFVG–Settore enogastronomia, e Harri’s Piccolo, con gli chef Matteo Metullio e Davide de Prà, ogni caposquadra riceverà un “box” con i prodotti locali da consumarsi durante la competizione e che comprendono i prodotti tipici del Friuli Venezia Giulia (Prosciutto San Daniele, Formaggio Montasio e vino del Consorzio delle DOC) e la barretta proteica pensata dagli chef stellati, che verrà accompagnata da una crema spalmabile alla nocciola, sempre di loro creazione. Zuccheri di rapido utilizzo e ingredienti di prima qualità per un’ideale merenda dello sciatore. Gli chef Metullio e De Prà hanno alle spalle anche un passato agonistico (il secondo è stato anche allenatore) nello sci e pertanto non ci sono dubbi sul fatto che abbiano incrociato con maestria il loro mestiere in cucina con il loro passato sugli sci.
“Lo sport è anche cultura, modo di vivere, accoglienza, legami con il territorio – dicono dall’US Camporosso -. Oltre alla preparazione tecnica ineccepibile delle competizioni internazionali che coadiuvano molti volontari e tecnici, si pensi solo al cerimoniere di premiazione, alla squadra dei lisciatori, agli allestitori, la nostra società sportiva ha una visione più ampia e partecipata dell’organizzazione che comprende anche regalare un’esperienza specifica alle delegazioni estere che visitano la nostra terra, anche per motivi sportivi”.