Housing Sociale, la Regione FVG ci mette 8 milioni di euro
Con l’obiettivo di mettere a disposizione alloggi e servizi abitatiti a canoni di affitto calmierati e a prezzi di vendita contenuti, la Regione Friuli Venezia Giulia ha sottoscritto quote per otto milioni di euro di un fondo di investimento immobiliare (denominato “Fondo housing sociale FVG”), gestito da Finint, Finanziaria internazionale Investments, società di gestione del risparmio autorizzata da Banca d’Italia.
Ne hanno dato notizia la presidente, Debora Serracchiani, e l’assessore all’Edilizia, Mariagrazia Santoro, nel corso di una conferenza stampa, oggi a Trieste, alla quale hanno preso parte anche Ugo Debernardi, amministratore delegato di Finint, e Paola Delmonte, di Cdp/Cassa depositi e prestiti investimenti sgr.
L’housing sociale è pensato per cittadini con reddito medio basso che non riescono a pagare un affitto o contrarre un mutuo sul mercato privato e tuttavia non hanno i requisiti economici e sociali per accedere alle graduatorie dell’edilizia residenziale pubblica, le cosiddette case popolari. Una “fascia grigia, che la crisi ha messo in difficoltà”, come l’ha definita la presidente Serracchiani, cui saranno destinati specifici bandi, che prevedono un limite Isee di 29 mila euro l’anno. In un contesto in cui “nell’ambito della riforma dell’edilizia”, così l’assessore Santoro, “sarà attivato uno ‘sportello risposta casa’, attraverso il quale saranno date ai cittadini tutte le informazioni necessarie ad ottenere un alloggio, vuoi popolare vuoi sociale.
“E’ un tassello importante nelle politiche regionali per la casa. Dopo i 14,5 milioni di euro destinati al recupero di circa 2.800 alloggi sfitti delle Ater, per la prima volta – ha affermato Serracchiani – sottoscriviamo un fondo immobiliare, con 8 milioni che, grazie all’intervento di Finint e l’aiuto di Cassa depositi e prestiti, hanno un effetto moltiplicatore che vale 56 milioni di euro e consente, al momento, di realizzare complessivamente 443 alloggi”, che all’80 per cento saranno affittati. “Si tratta prevalentemente di ristrutturazioni e non di nuovo consumo del suolo”, ha puntualizzato la presidente.
Il “Fondo HS FVG”, promosso dal Consorzio Housing Sociale FVG e gestito da Finint Investments sgr, è nato nel luglio del 2013. Ha già provveduto alla ristrutturazione e riqualificazione energetica di 18 alloggi a Pordenone e 12 a Maniago (previsti in tutto 27). Un altro intervento è in corso a Remanzacco. Altri ancora sono già programmati a Sacile (34 alloggi), Gorizia (17, Udine (78), Trieste 94, Monfalcone (77) Mariano del Friuli (11) e Lignano (20) e San Daniele del Friuli (37), un progetto che aveva sollevato diverse polemiche nei mesi scorsi per l’ipotesi di riconvertire il Centro Anziani cittadino (nella foto di apertura).
L’obiettivo auspicato è di ampliare ulteriormente la platea dei sottoscrittori del Fondo, coinvolgendo altri soggetti pubblici (enti locali) e privati (istituti bancari) per accrescere l’apporto finanziario e soddisfare in misura ancora maggiore il bisogno abitativo in Friuli Venezia Giulia. “Stiamo lavorando per inserire in questo contesto anche il recupero di 600 alloggi demaniali”, ha annunciato l’assessore Santoro.
“Per CDP Investimenti sgr la partecipazione della Regione al Fondo HS FVG è un’ulteriore autorevole conferma della validità del partenariato pubblico-privato che è alla base dell’impegno del Fondo Investimenti per l’Abitare e dell’intero Gruppo Cdp per far fronte alle crescenti necessità abitative” – ha fatto sapere in una nota Vladimiro Ceci, presidente Cdp Investimenti sgr. “E’ senz’altro un momento importante perché dopo le esperienze dei
fondi di housing sociale di promozione pubblica siamo di fronte al modello in cui una Regione decide di selezionare uno strumento già esistente e operativo e di investire risorse per accrescere il proprio impegno nell’housing sociale, assicurando il coordinamento con le politiche abitative. Ci auguriamo che presto altre Regioni possano intraprendere lo stesso percorso virtuoso che ha portato la Regione Friuli Venezia Giulia, assieme alla Toscana, ad investire nei rispettivi fondi locali di social housing”.
“La decisione della Regione Friuli Venezia Giulia di investire nel fondo Housing Sociale FVG – ha spiegato Ugo Debernardi, amministratore delegato di Investimenti immobiliari di Finint Investments sgr – rappresenta certamente una modalità innovativa per rispondere alle necessità abitative dei cittadini del Friuli Venezia Giulia e si traduce in un punto di svolta fondamentale per il futuro del fondo stesso. Grazie all’apporto di queste nuove risorse, infatti, il Fondo potrà proseguire nell’obiettivo di realizzare alloggi sociali da locare a canone calmierato attraverso la valorizzazione, rigenerazione e riuso delle aree urbane dismesse e favorendo al contempo l’economia del territorio attraverso il coinvolgimento delle imprese locali”.