I Parchi delle Prealpi Giulie e del Triglav insieme per un turismo sostenibile
Nel periodo 2021- 2024 il Parco naturale delle Prealpi Giulie e il Parco Nazionale del Triglav National Park continueranno a lavorare insieme per lo sviluppo di un turismo sostenibile.
Europarc Federation ha recentemente confermato questo riconoscimento che va sotto il nome di “European chart for sustainable tourism” e che conferma la bontà e l’efficienza della collaborazione tra le due aree protette che fanno parte della rete transfrontaliera dei parchi europei.
La Carta Europea per il Turismo Sostenibile (CETS) è una certificazione di processo e riconosce il percorso di collaborazione con un ampio ventaglio di partner locali e stakeholders per la promozione di un turismo sostenibile nei parchi e nelle aree naturali protette, conciliando le esigenze di conservazione della natura con quelle dello sviluppo socioeconomico delle comunità locali.
Elemento centrale della CETS è lo sviluppo di una strategia comune e di un piano d’azione per lo sviluppo turistico del territorio. La CETS è coordinata a livello europeo da Europarc Federation (ed in Italia da Federparchi), che gestisce la procedura di conferimento della Carta, che oggi conta ben 110 Parchi certificati in 16 diversi Paesi europei.
La CETS già assegnata nel periodo 2015 – 2019 ha oggi davanti un nuovo quinquennio di lavoro fino al 2024, data della rivalutazione e verifica del raggiungimento degli obiettivi attraverso la attuazione delle azioni programmate e tenendo presente le raccomandazioni della Commissione di valutazione di Europarc Federation. In particolare nei prossimi anni i due parchi lavoreranno insieme puntando alla crescita di un turismo di qualità più che di quantità, al miglioramento della gestione dei visitatori e il monitoraggio della pressione turistica, oggi particolarmente soggetta alle nuove sfide imposte dall’epidemia in corso.
Attraverso una serie di incontri si è arrivati all’elaborazione del piano di azione 2020-2024, articolato in 34 schede progetto. Durante l’estate del 2020 un verificatore di Europarc Federation ha visitato entrambi i parchi per conoscere le attività in corso ed i progetti da realizzare entro il 2024. L’esito positivo di questa verifica ha portato alla riassegnazione della Carta. Il Parco Naturale delle Prealpi Giulie insieme al Parco Nazionale del Triglav si sono impegnati nel realizzare 22 azioni, mentre al loro fianco 10 partner sia italiani che sloveni hanno messo a punto 12 progetti. Sul versante italiano i protagonisti di questi impegni sono: la Pro Loco di Lusevera, l’Associazione Camminabimbi, l’Università di Udine, la guida naturalistica Mattia Tomasino, l’Associazione culturale Museo della gente della Val Resia, la consulta dei giovani della Riserva di Biosfera MAB Unesco Alpi Giulie Italiane ed il Comune di Resiutta. Accanto a loro altri soggetti pubblici e privati hanno partecipato al Forum portando il loro contributo di idee nello sviluppo del piano.
Il rinnovo della CETS, ha commentato il Direttore del Parco Antonio Andrich, è un riconoscimento internazionale dell’impegno profuso dai due parchi nell’ambito della loro collaborazione transfrontaliera, per portare avanti un progetto condiviso di promozione turistica del territorio coinvolgendo operatori pubblici e privati. Pur nella diversità dei territori i due parchi perseguono obiettivi comuni e un percorso che partendo dai temi della connettività ecologica punta ad una connettività anche sul piano sociale ed economico, ad un rafforzamento delle comunità delle aree interne e montane, fondato sui principi della sostenibilità ambientale, della pace e della equità sociale così come previsto dai goals dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile approvata dall’ONU nel 2015. Temi e obiettivi che diventano sempre più essenziali anche alla luce del riconoscimento della Riserva di biosfera MAB Unesco delle Alpi Giulie Italiane e grazie a progetti come quello della European chart for sustainable tourism.