I pesci fossili dai monti friulani in mostra a Tolmezzo
Il territorio montano del Friuli è stato per centinaia di milioni di anni un ambiente marino, nel quale viveva una ricca fauna. Oggi i resti di quei pesci, ma non solo pesci, si ritrovano con sorprendente abbondanza, ad esempio, nella Val Tagliamento, con il sito di importanza mondiale di Preone, e a Raibl.
A queste creature di più di 200 milioni di anni fa è dedicata la mostra “Pesci fossili dai monti friulani”, che il 14 febbraio alle ore 18, verrà inaugurata nelle sale espositive (primo piano) di Palazzo Frisacco a Tolmezzo.
Curata dal Museo Friulano di Storia Naturale di Udine per il Geoparco delle Alpi Carniche, dopo i successi riscossi nelle sale dei civici musei del capoluogo sale a Tolmezzo, per illustrare la ricchezza e l’importanza di questi ritrovamenti, grazie ai quali è possibile ricostruire con dovizia di particolari e i processi evolutivi di pesci oggi estinti, gli ambienti in cui vivevano e la presenza anche di altri animali, tra i quali i più famosi pterosauri, da cui erano predati. Nei siti fossiliferi dell’area del Geoparco sono stati rinvenuti i più antichi rettili volanti, tra cui lo pterosauro “Preondactylus Buffarinii”.
Presenteranno la mostra Giuseppe Muscio, direttore del Museo Friulano di Storia Naturale di Udine e responsabile scientifico del Geoparco, e il prof. Andrea Tintori, uno dei massimi studiosi a livello mondiale di faune fossili triassiche. In occasione dell’apertura il catalogo del volume sarà ritirabile gratuitamente.
La mostra, patrocinata dalla Città di Tolmezzo, è ad ingresso gratuito e sarà visitabile fino al 13 aprile con i seguenti orari: da lunedì a sabato 10.30-12.30 / 15-17.30, domenica 14-18, chiuso il martedì.
A cura del Geoparco sono attivi e prenotabili laboratori didattici per scolaresche. Per info tel. 0433 487779 – 487726, mail info@geoparcoalpicarniche.org.