Iacop (Pd): «Il flop del turismo estivo in montagna dimostra una mancanza di visione di insieme»
«Anche se complessivamente il sistema turistico del Fvg tiene e ci consegna dati generali positivi, non si può nascondere una situazione chiaramente allarmante per la montagna. Non ci sono alibi per come un intero territorio sia in difficoltà, solo chiari errori che vanno affrontati e non celati: manca visione di insieme». A dirlo è il consigliere regionale del Pd, Franco Iacop commentando i dati sul turismo relativi alla stagione estiva in Fvg.
«Le località balneari riescono reggere e continuare a crescere nel trend positivo inaugurato con la Giunta precedente, Trieste continua ad essere in continua crescita sia come arrivi che come presenze. Sul resto dei territori della regione la situazione resta però preoccupante, ancor più se si pensa nella logica di uno sviluppo futuro, dove mancano decisamente prospettive – prosegue Iacop -. In montagna si salva solo il Tarvisiano, lasciando invece segni estremamente negativi n Carnia (-3,8% arrivi) e nella pedemontana Pordenone dove si tocca il -13% come presenze. Crollati i ticket impianti per Piancavallo e per lo Zoncolan. E a questo si sommano i risultati negativi che affossano Goriziano e Pordenonese, dove il trend in calo è dovuto anche a una promozione non organica che abbiamo visto penalizzare il territorio con sofferenze sulle presenze che calano nelle presenze del– 4,7% per il pordenonese e -1,6% per il goriziano. Questi elementi preoccupano non solo noi, ma soprattutto molti operatori – conclude l’ex presidente del consiglio regionale -, e indicano chiaramente che la strategia, basata evidentemente solo su promozione spot e su una mancanza di visione di insieme, non funziona».