Il Cai Sappada offre gli appartamenti per le vacanze estive agli operatori sanitari del Cai Bergamo
Il CAI Sappada/Plodn offre gli appartamenti per le vacanze estive agli operatori sanitari iscritti al Cai di Bergamo.
Ecco quanto ha scritto la presidente Paola Piller Roner al suo omologo della città così duramente colpita dall’emergenza coronavirus.
Caro Presidente,
Ti sarà certamente noto che oramai da diversi anni Sappada ha avuto modo, tramite il vostro ed un pò anche nostro “vulcanico” Tino Manzoni, di avere il privilegio di conoscere ed anche ospitare alcuni ragazzi e ragazze diversamente abili di Bergamo e dintorni, per trascorrerere qualche giornata spensierata tra i nostri monti.
Sono nati per ciò rapporti personali che vanno ben oltre la semplice condivisione dell’amore per la montagna.
Tale colleganza ha fatto sì che moltissimi Soci del CAI di Sappada abbiano seguito con apprensione le notizie che nelle ultime settimane ci sono pervenute dalla Tua città; abbiamo per ciò condiviso la Vostra sofferenza ed il dolore che sicuramente ha colpito i soci del CAI di Bergamo, le loro famiglie e la Lombardia intera. Tuo tramite, permettimi di esprimere le più sincere condoglianze della Sezione e mie personali a quanti hanno sofferto per un lutto.
Vorremo per altro cercare di andare oltre ad una pur sentita partecipazione, e per tale ragione saremmo orgogliosi di mettere a disposizione gratuitamente a medici e personale sanitario iscritto al CAI, Sezione di Bergamo, e naturalmente alle loro famiglie, alcuni appartamenti per vacanze nella disponibilità dei nostri soci; un mio primo sondaggio ha permesso di raccogliere l’adesione di non meno di una quindicina di appartamenti, disponibili settimanalmente o per periodi anche più brevi, nel corso del prossimo mese di giugno; tanto nella speranza che per allora quantomeno la fase di emergenza e di distanziamento sociale sia terminata.