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Il centrosinistra di Artegna, Buja e Gemona chiede l’adesione al Contratto di Fiume per il bacino del Ledra

Il fiume Ledra, affluente di sinistra del Tagliamento, riveste particolare rilevanza per il territorio friulano e in particolare per i comuni che attraversa. Il Ledra nasce nella piana Gemonese ed è alimentato da un esteso sistema di risorgive; lungo i suoi 19 km si caratterizza per uno splendido paesaggio naturale. Negli anni ’80 e ’90, grazie all’impegno di associazioni e cittadini, in particolare del Comitato per la Tutela del Fiume Ledra, sono stati contrastati progetti di cementificazione che avrebbero compromesso l’integrità del corso d’acqua. Più recentemente, i Comuni di Artegna, Buja e Gemona, insieme ad altre amministrazioni pubbliche, hanno partecipato alla “Consulta di bacino del Fiume Ledra” con l’obiettivo di promuoverne lo studio e la salvaguardia.
È
di queste settimane la proposta di coordinare il processo partecipativo per la realizzazione del Contratto di Fiume per il bacino del Ledra, su cui si è tenuto recentemente un incontro a Buja. L’iniziativa si inserisce in un ampio contesto di tutela e valorizzazione delle risorse idriche locali, in linea con le normative nazionali ed europee.
“Riteniamo molto interessante la proposta dell’Ecomuseo – si legge in una nota dei consiglieri di centrosinistra di Artegna, Buja e Gemona -. Il Contratto di Fiume rappresenta uno strumento volontario assolutamente utile per una programmazione strategica e negoziata, al fine di tutelare e gestire in modo sostenibile questa importante risorsa idrica che attraversa e lega le nostre comunità. Per questo riteniamo un nostro impegno comune tutelare il Ledra, favorendo la creazione di comunità fluviali resilienti e mitigando gli effetti dell’urbanizzazione sregolata”.

“Alla luce di queste considerazioni, abbiamo deciso di presentare un’interrogazione congiunta ai nostri sindaci per chiedere se le Amministrazioni di Artegna, Buja e Gemona intendono partecipare al progetto del Contratto di Fiume e in che modo intendano informare e coinvolgere la cittadinanza – proseguono gli esponenti dei gruppi consiliari Progetto per Gemona, A Buja di può-Insieme-A Buje si pues e Per Artegna con il cuore e la mente -. Inoltre chiediamo quali mezzi intendono mettere a disposizione e se sono stati individuati specifici ambiti di interesse o elementi di criticità nel territorio comunale da affrontare nell’elaborazione del progetto”.

“Il Contratto di Fiume si configura come un’opportunità strategica per il nostro territorio, capace di integrare le esigenze di tutela ambientale con le istanze di sviluppo locale sostenibile – conclude la nota -. Riteniamo fondamentale che i nostri Comuni non perdano quest’opportunità che rappresenta un passo fondamentale per garantire un impegno concreto e coordinato delle istituzioni locali nella salvaguardia del fiume Ledra e nella valorizzazione comune di quest’importante risorsa”.