CarniaTerritorio

Il disastro del Vajont 60 anni dopo raccontato a Comeglians

Dopo il successo della conferenza svoltasi lo scorso 8 ottobre a Socchieve, si replicherà, questa volta a Comeglians, l’incontro promosso da Legambiente in occasione del 60° anniversario del disastro del Vajont.

Numerosi sono stati gli eventi commemorativi organizzati nel mese di ottobre: anche ad Udine, presso il Palamostre, si è tenuta, ad esempio, in contemporanea con molti teatri di altre città italiane, una  commovente rappresentazione ispirata allo spettacolo di Marco Paolini. 

Cosa accadde (e perché accadde) il 9 ottobre del 1963? Quali furono le responsabilità dei tecnici, il ruolo dei politici e perché non fu ascoltata la coraggiosa azione di denuncia svolta da una giornalista dell’Unità, Tina Merlin, autrice in seguito del libro “Sulla pelle viva. Come si costruisce una catastrofe”?. Di questo si occupa l’accurato lavoro di ricerca svolto da Laura Fagioli, un’appassionata insegnante del Liceo Scientifico Pio Paschini di Tolmezzo, che vive a Forni di Sopra e ha messo insieme una ricca documentazione di immagini ed estratti dalla stampa dell’epoca, soffermandosi anche su dettagli dimenticati ed insospettati.

Il prossimo appuntamento è fissato, come detto, per domenica 5 novembre, con inizio alle ore 18 a Comeglians, presso la sala del Cinema L’Alpina.

L’incontro è patrocinato dall’Amministrazione Comunale e sarà un’occasione per ricordare anche i cinquant’anni dall’uscita del numero unico “Il Tagliamento”, recentemente ristampato, che per la prima volta denunciò apertamente i guasti provocati dalla SADE nelle vallate alpine.