Il Friuli piange Nino Cescutti, leggenda del basket italiano
Si è spento nella serata di ieri all’ospedale di Udine Giambattista Cescutti, per tutti “Nino”. Aveva 84 anni. Era stato investito poco prima in via Colugna. La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio delle forze dell’ordine; secondo una prima ricostruzione stava camminando per strada, nel tardo pomeriggio, quando un’auto – una Fiat Punto – lo ha travolto, con tutta probabilità a causa della scarsa visibilità dovuta al maltempo. La corsa al vicino Santa Maria della Misericordia è stata inutile. Ha perso la vita all’arrivo in ospedale, a causa delle gravi ferite riportate.
Cescutti, originario di Tolmezzo, da diversi anni viveva nel capoluogo friulano. È stato tra i più grandi cestisti italiani: ha vinto tre scudetti con Milano e Varese e protagonista assoluto dell’era Snaidero. E’ stato il primo friulano a vestire l’azzurro della Nazionale di pallacanestro.
Professore di educazione fisica in vari istituti di Udine, dallo Zanon, al Copernico, al Marinoni, al Malignani, lascerà un ricordo indelebile in chi ha amato il basket e in generale lo sport.
‘L’Amministrazione regionale esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Nino Cescutti ex giocatore e allenatore di pallacanestro e primo friulano a giocare in Nazionale, che ha saputo portare in alto i valori dello sport e la cui passione e dedizione hanno ispirato molti”.
Lo ha espresso il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga sottolineando come Cescutti abbia saputo, con il suo esempio e il suo insegnamento, incoraggiare molti giovani ad avvicinarsi allo sport come occasione di crescita e di affermazione personale.
“Lo ricordiamo come uomo e sportivo di valore” ha concluso Fedriga.