Il FVG diventa zona arancione: da domenica bar e ristoranti chiusi, limitati gli spostamenti
Il Ministro della Salute Roberto Speranza firmerà in serata una nuova ordinanza che andrà in vigore a partire da domenica 15 novembre e durerà due settimane. Passano in area rossa le regioni Campania e Toscana e in area arancione le regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche
Rispetto all’area gialla e alle ulteriori riduzioni previste dall’Ordinanza regionale firmata dal Governatore Fedriga (in vigore dalle 00.00 di sabato 14), la zona arancione propone due principali variazioni:
Sono vietati gli spostamenti in entrata e in uscita da una Regione all’altra e da un Comune all’altro, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità. Raccomandazione di evitare spostamenti non necessari nel corso della giornata all’interno del proprio Comune.
Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. L’asporto è consentito fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.
Queste le altre disposizioni della zona arancione:
Vietato circolare dalle ore 22 alle ore 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute.
Chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno.
Chiusura di musei e mostre.
Didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori; didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie. Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori.
Riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico.
Sospensione di attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie.
Restano chiuse piscine, palestre, teatri, cinema. Restano aperti i centri sportivi.
Le regioni italiane sono ora così suddivise:
Zona rossa – Campania, Toscana, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Calabria, Provincia di Bolzano.
Zona arancione – Emilia-Romagna, Marche, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Basilicata, Puglia, Abruzzo, Umbria, Toscana, Liguria.
Zona gialla – Veneto, Lazio, Sardegna, Molise, Provincia autonoma di Trento.